Kairo Kiitsak, meteorologo dell’agenzia per l’ambiente dell’estonia, ha pubblicato sul proprio profilo twitter una spettacolare fotografia delle nubi stratosferiche polari scattata due giorni fa, sabato 11 febbraio 20023. La fotografia è stata scattata con un drone e Kiitsak ha spiegato che “probabilmente è la primissima foto di nubi stratosferiche polari scattata con un drone qui in Estonia“. Ovviamente lo stesso Kiitsak è l’autore della foto, che immortala un evento meteorologico davvero rarissimo.
Cosa sono le nubi stratosferiche polari
Le nubi stratosferiche polari si formano solo nelle aree più fredde della stratosfera, dove le temperature scendono al di sotto dei -85°C. Si formano quindi ad altezze comprese tra 15.000 e 25.000 metri, talvolta fino a 30.000 metri. A causa della loro altitudine e della curvatura della Terra, queste nubi ricevono la luce solare da sotto l’orizzonte, e sono osservabili in particolare prima dell’alba o dopo il tramonto. La luce del Sole splende attraverso piccole particelle di ghiaccio attraverso il quale producono il caratteristico colore brillante iridescente prodotto dalla diffrazione e dall’interferenza fisica.
Le nubi stratosferiche polari sono meravigliose da vedere e sono persino più rare dell’Aurora Boreale, ma rappresentano anche un fattore chiave nella distruzione dell’ozono nella stratosfera. Sul polo sud, insieme alla luce solare e agli aerosol CFS/HFC, contribuiscono a creare il famoso buco dell’ozono. Queste nubi forniscono la superficie che favorisce la produzione di cloro e bromo chimicamente attivi e in grado di distruggere rapidamente l’ozono.