“Tra il tardo pomeriggio/sera di venerdì 3 febbraio e la serata di sabato 4 venti forti in quota sia sulle Dolomiti che sulle Prealpi, con raffiche anche molto forti; possibili forti raffiche di Foehn a fondovalle, specie sulle Dolomiti, e localmente sulle zone pedemontane. Fase più significativa sabato fino al primo pomeriggio“: è quanto segnalano gli esperti Arpav in relazione alla situazione meteo attesa in Veneto nelle prossime ore. Per quanto riguarda invece l’evoluzione generale, nel consueto bollettino si legge: “L’antagonismo tra l’alta pressione con aria mite presente sull’Europa occidentale e la circolazione ciclonica d’aria fredda presente sull’Europa orientale fa affluire sul Veneto correnti fredde dai quadranti settentrionali, con culmine dell’intensità sabato in quota; l’ostacolo frapposto dalle Alpi fa sì che ne conseguano nubi e precipitazioni poco significative; una situazione appena più degna di nota è attesa domenica sera, per il transito di un nucleo secondario d’aria fredda; le temperature, dopo una discreta ripresa a inizio periodo, tornano a calare“.
Oggi cielo in prevalenza parzialmente nuvoloso, con spazi di sereno anche ampi specie in montagna e un po’ di nubi stratificate più significative in pianura; sulle zone pianeggianti e in qualche valle, varie nebbie soprattutto dal tramonto; di sera, probabile un po’ di precipitazioni sparse sulle Dolomiti centro-settentrionali, nevose da circa 1200-1500 m; rinforzi di vento in quota da nord-ovest, probabili episodi serali di Foehn nelle valli ed occasionalmente sulla fascia pedemontana.
Domani cielo prevalentemente poco nuvoloso, salvo qualche addensamento in più nelle prime ore specie sulle Dolomiti; sulle zone pianeggianti, probabili alcune nebbie nelle ore più fredde, in particolare fino al mattino.
Precipitazioni: In pianura, assenti; in montagna un po’ di fenomeni sparsi più che altro nelle prime ore con probabilità medio-alta (50-75%) sulle Dolomiti settentrionali, medio-bassa (25-50%) su quelle centrali, bassa (5-25%) su quelle meridionali e nulla o molto bassa (0-5%) altrove; limite delle nevicate in abbassamento, grossomodo da 1200-1500 m a 900-1200 m.
Temperature: Le minime subiranno in quota una diminuzione al più moderata, altrove contenute variazioni di carattere locale; le massime subiranno una contenuta diminuzione in quota, variazioni poco significative nelle valli e un contenuto aumento in pianura.
Venti: In quota dai quadranti settentrionali, forti o almeno a tratti molto forti; altrove deboli con direzione variabile, a parte probabili episodi di Foehn nelle valli su alcune località pedemontane, nonché dal tardo pomeriggio moderati rinforzi dai quadranti occidentali sulla pianura centro-meridionale e da quelli orientali sulla costa centro-settentrionale.
Mare: Fino al primo pomeriggio, quasi calmo; in seguito, da poco mosso a mosso.
Domenica 5 cielo nel complesso irregolarmente nuvoloso, con spazi di sereno più significativi fino al mattino e in montagna, seguiti da fasi di copertura abbastanza estesa; più che altro di sera, possibile qualche parziale riduzione della visibilità in pianura e nelle valli.
Precipitazioni: Probabilità nulla o molto bassa (0-5%) di locali modesti fenomeni, specie in serata sulle zone montane; limite delle eventuali nevicate in abbassamento almeno a quote collinari.
Temperature: Le minime diminuiranno un po’, salvo risultare stazionarie o in lieve aumento sulla costa; massime in generale diminuzione.
Venti: In quota nelle prime ore forti e poi da tesi a moderati, dai quadranti settentrionali; altrove deboli con direzione variabile, a parte locali episodi di Foehn nelle valli ed occasionalmente sulla fascia pedemontana, nonchè qualche temporaneo moderato rinforzo dai quadranti meridionali sulla pianura più a sud-est.
Mare: In prevalenza poco mosso, comunque con moto ondoso in attenuazione.
Lunedì 6 cielo da parzialmente nuvoloso a poco nuvoloso, con addensamenti stratificati più insistenti sulla pianura e spazi di sereno in genere più ampi nelle ultime ore; precipitazioni generalmente assenti, salvo occasionali lievissimi fenomeni fino al mattino; temperature minime in diminuzione; le massime subiranno variazioni poco significative, tra cui comunque prevarranno in quota un lieve aumento e in pianura un lieve calo.
Martedì 7 cielo sereno, od al più occasionalmente poco nuvoloso; temperature minime un po’ in diminuzione, salvo locali leggere controtendenze in montagna; le temperature massime subiranno contenute variazioni di carattere locale, tra cui prevarranno gli aumenti specie su Prealpi e zone adiacenti.