Clima: cresce la preoccupazione per il disgelo dei laghi ghiacciati

Il fenomeno della de-glaciazione mette a rischio le dighe dei laghi ghiacciati, con possibili danni ai terreni agricoli, le vie ferroviarie e gli impianti ricettive e i terreni a valle
MeteoWeb

In un articolo pubblicato sulla rivista Nature, intitolato “Less extreme and earlier outbursts of ice-dammed lakes since 1900“, è descritto come il fenomeno del disgelo dei ghiacciai è un prodotto dal riscaldamento globale, con conseguenze disastrose per le comunità in alta montagna. Si stima che questo fenomeno causa continui guasti alle dighe di ghiaccio e attualmente è un argomento controverso a causa di banche dati incoerenti da regione a regione.

In questo studio, sono raccolti 1.569 guasti alla diga di ghiaccio in sei principali regioni di montagna, a causa del disgelo dei ghiacciai, in un’analisi annuale in un periodo campione tra il 1900 e il 2021, in particolare i dati riguardano i laghi sei settimane invernali Gennaio-Febbraio a partire dal 1900.

Il disgelo dei laghi ghiacciati e il ritiro dei ghiacciai

I dati di questo studio riguardano sei aree differenti, in cui gli scarichi di acque reflue sono diminuite o sono rimasti invariati. I guasti alle dighe di ghiaccio mostrano una tendenza in negativo, e si registra una moderata correlazione al diradamento del ghiacciaio che si prevede continuerà ad aumentare nel prossimo futuro, con lo spessore sempre più sottile dei ghiacciai che si allontanano tra loro.

La de-glaciazione diffusa è uno dei maggiori pericoli causati al ritiro dei ghiacciai, e deriva dal fatto che le dighe glaciali sono sempre più instabili. Queste dighe di ghiaccio sono attualmente messe a rischio dalle precipitazioni e l’acqua in disgelo può provocare un allagamento della diga, e un collasso meccanico degli argini.

Tali inondazioni a causa del disgelo dei laghi ghiacciati (GLOFs) provocano cascate con conseguenti pericoli per le valli. Gli storici ritengono che i GLOFs hanno percorso centinaia di chilometri, lungo i loro percorsi di deflusso. Possono allagare i canali fluviali con una forte erosione delle sponde, l’innesco di frane da pendii collinari, con la copertura dei pendi di strati spessi di sedimenti, di ghiaccio e di detriti legnosi.

I danni delle inondazione dei laghi ghiacciati

Le inondazioni provocate dal disgelo dei GLOF possono sollevare i livelli dei fiumi locali di diversi metri, e possono causare delle ingenti inondazioni con danni che possono durare per diversi giorni, distruggendo i sistemi di controllo. In molte regioni di montagna, gli insediamenti, le strutture ricettive, le aree forestali e minerarie avanzate nelle valli di montagna durante il ventesimo secolo, sono messe a rischio dai guasti delle dighe dei laghi ghiacciati e hanno causato molte centinaia di morti, danni alle infrastrutture, terreni agricoli e alle linee ferroviarie del valore di centinaia di milioni di dollari.

laghi ghiacciati Antartide

L’Alaska e la Patagonia, ad esempio, ospitano ~70% del volume totale dei ghiacciai del mondo, e circa la metà persisterà oltre la fine del ventunesimo secolo. Numerosi inondazioni glaciali attualmente terminano al livello del mare o vicino, e centinaia di laghi si sono formati in valli affluenti senza ghiaccio nelle ultime decadi.

Condividi