”Sono due mesi che stiamo cercando di intervenire. Abbiamo chiesto che i gestori dei bacini cerchino di mantenere la maggior quantità di acqua all’interno degli invasi e che quindi il deflusso minimo vitale sia ridotto il più possibile, perché altrimenti la situazione rischia di essere molto preoccupante”: è quanto ha affermato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico delle scuole civiche di Milano.
Quello della siccità “è sicuramente un problema grave” e, dal momento che “non possiamo fare imposizioni ai gestori dei bacini, ma possiamo soltanto chiedere una collaborazione“, “a questo punto penso che sarà necessario che al tavolo ci sia la presenza del governo, per chiedere di prendere delle decisioni“, ha proseguito Fontana. “Per ora, le decisioni noi le abbiamo sempre prese concordatamente, salvo alcuni dettagli. Bisognerà fare una valutazione di più ampio respiro, anche perché è necessario prevedere degli interventi strutturali che però sono di competenza non regionale, perché attengono alle stecche dei grandi fiumi. Credo i grandi invasi si possano fare solo lì“. Questo “comporta anche difficoltà ambientali, la nascita di nuovi grandi bacini. Quindi il discorso è molto complesso“.
