La correzione dell’orbita della Stazione Spaziale Internazionale prevista per oggi, 1° febbraio, è stata riprogrammata il 3 febbraio per motivi balistici: lo ha annunciato l’agenzia spaziale russa Roscosmos.
“La modifica dell’orbita della ISS con l’aiuto dei propulsori della navicella di rifornimento Progress MS-20 pianificata per il 1° febbraio è stata riprogrammata per la data di backup, il 3 febbraio, per ragioni balistiche,” ha affermato Roscosmos.
La manovra è necessaria per preparare le condizioni balistiche prima del lancio di una navicella di rifornimento Progress MS-22, dell’atterraggio della navicella Soyuz MS-22 danneggiata e del lancio della navicella Soyuz MS-23 senza equipaggio come veicolo sostitutivo.
La missione spaziale dei cosmonauti Roscosmos Sergey Prokopyev e Dmitry Petelin e dell’astronauta della NASA Frank Rubio è stata estesa dopo che un circuito di raffreddamento su un radiatore esterno della navicella spaziale Soyuz MS-22 attraccata all’avamposto orbitale ha subito una perdita il 15 dicembre.
Dopo indagini, la commissione statale russa ha stabilito di fare rientrare la navicella Soyuz danneggiata senza equipaggio e di riportare i cosmonauti a Terra con la navicella Soyuz MS-23 (la missione del trio è stata prolungata di diversi mesi).
Attualmente a bordo della ISS sono presenti i cosmonauti Roscosmos Sergey Prokopyev, Dmitry Petelin e Anna Kikina, gli astronauti della NASA Josh Cassada, Frank Rubio e Nicole Mann, e l’astronauta JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) Koichi Wakata.