Un sistema di tempeste ha colpito un’ampia fascia degli Stati Uniti meridionali con bande di neve e ghiaccio per il terzo giorno consecutivo, bloccando altri 2.200 voli, lasciando centinaia di migliaia di persone senza elettricità, costringendo alla chiusura delle scuole e peggiorando le condizioni sulle strade, già insidiose. Sono state emesse allerte meteo per condizioni invernali per un’area che si estende dal Texas occidentale ad Oklahoma, Arkansas e Louisiana, Tennessee occidentale e Mississippi settentrionale. Questi stati sono stati colpiti da cicli di precipitazioni miste, tra cui pioggia gelata e nevischio.
Quasi 260.000 interruzioni di corrente sono state segnalate in Texas, di cui oltre 130.000 ad Austin, secondo il sito PowerOutage.
Fino alla tarda mattinata di oggi, mercoledì 1 febbraio, erano stati cancellati 2.200 voli, inclusi tre quarti dei voli all’aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth e più di due terzi al Dallas Love Field, secondo il servizio di tracciamento dei voli FlightAware.com. Il Dallas-Forth Worth è il più grande hub di American Airlines e Love Field è una base importante per Southwest Airlines. Molti voli sono stati cancellati anche in altri aeroporti, tra cui San Antonio, la capitale del Texas Austin, e Nashville, nel Tennessee, aggravando le frustrazioni causate dalle quasi 2.000 cancellazioni di martedì 31 e circa 1.100 di lunedì 30 gennaio.
Mentre il ghiaccio e il nevischio avvolgevano Memphis, nel Tennessee, le scuole della contea di Memphis-Shelby hanno annunciato la chiusura delle scuole oggi a causa della pioggia gelata e delle condizioni stradali pericolose. Anche il distretto scolastico di Dallas ha annullato le lezioni. Anche il National Civil Rights Museum di Memphis è stato chiuso a causa del maltempo.
Nella giornata di ieri, i soccorritori sono stati impegnati in centinaia di incidenti automobilistici in tutto il Texas e il governatore repubblicano Greg Abbott ha esortato le persone a non guidare. Almeno sei persone sono morte sulle strade scivolose del Texas da lunedì 29 gennaio. In Arkansas, il governatore Sarah Huckabee Sanders ha dichiarato lo stato di emergenza a causa delle condizioni gelide. Louisiana e Georgia, invece, potrebbero subire inondazioni improvvise a causa delle forti piogge.