Terremoto Marche, sopralluoghi della Protezione Civile a Pesaro: “tanti danni”

A Pesaro, "sono tanti gli edifici che hanno avuto lesioni di tipo dissipativo" dopo la forte scossa di terremoto del 9 novembre scorso, spiega l'assessore Pozzi
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Il terremoto avvertito lungo la costa adriatica italiana il 9 novembre 2022, con epicentro al largo della costa marchigiana, ha prodotto molti danni a Pesaro, dove è risultata una delle più forti scosse tra quelle che hanno colpito il territorio negli ultimi 100 anni. L’assessore comunale di Pesaro, Riccardo Pozzi, e i dirigenti del Comune di Pesaro, Maurizio Severini ed Eros Giraldi, hanno accompagnato la Protezione Civile regionale in un tour di verifica tra gli edifici comunali pubblici che hanno subito danni dopo il terremoto, come Palazzo Gradari, Musei Civici, la Sinagoga, Teatro Rossini, Chiostro di San Giovanni, chiesa di San Ubaldo e due edifici scolastici. “Ringrazio la Regione Marche e il Governo per essersi attivati – dice Pozzi -, speriamo che possano esserci riscontri positivi da questi controlli, perché gli interventi che dovranno essere effettuati sono tanti”.  

Sono tanti gli edifici che hanno avuto lesioni di tipo dissipativo – spiega Pozzi -, cioè che non hanno interferito sull’agibilità e quindi sulla possibilità di usare quelle strutture, ma richiedono lavori puntuali da parte del Comune. Per programmare questi interventi, occorrono risorse straordinarie. Ci auspichiamo che l’incontro di ieri sia servito per informare Regione e Ministero sulla quantità di danni che ha provocato la forte scossa dello scorso anno”. 

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