Turchia, l’aeroporto di Hatay riprende le operazioni dopo il terremoto: sarà fondamentale per gli aiuti

Riparati i danni alla pista dell’aeroporto di Hatay, squarciata da enormi crepe dopo il terremoto del 6 febbraio in Turchia
MeteoWeb

L’aeroporto di Hatay, che si trova in una delle province della Turchia più colpite dal catastrofico terremoto del 6 febbraio, ha ripreso le operazioni. Lo ha annunciato il Ministero dei Trasporti turco, secondo quanto riportato dalla CNN. “Abbiamo rapidamente riparato i danni sulla pista dell’aeroporto di Hatay, ha iniziato a funzionare oggi“, ha scritto il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture della Turchia nella sua pagina Twitter ufficiale, condividendo le immagini della pista dell’aeroporto prima e dopo le riparazioni dei danni causati dal sisma.  

Secondo l’operatore dell’aeroporto di Istanbul Iga, i lavori di riparazione sono iniziati l’8 febbraio e sono durati 96 ore. Il vice direttore generale dei servizi tecnici dell’aeroporto di Istanbul FÕrat Emsen ha dichiarato che i tecnici hanno lavorato senza sosta per 4 giorni, secondo l’agenzia di stampa statale turca Anadolu. Si ritiene che l’aeroporto possa svolgere un ruolo fondamentale nella distribuzione rapida ed efficace degli aiuti logistici inviati nell’area del disastro, assicurando che le forniture vengano distribuite alle vittime del terremoto ad Hatay e nelle province circostanti. Lo scalo si trova tra Antakya e Iskenderun, due città gravemente colpite dal terremoto.
 

Condividi