L’uragano Dorian ha causato la scomparsa della sylvia delle Bahamas, uccello endemico dell’isola

L'ipotesi formulata dagli scienziati è quella di una possibile scomparsa definitiva dell'uccello a causa dell'uragano Dorian
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La sylvia delle Bahamas, scientificamente noto come Setophaga Flavescens, è un uccello endemico delle Bahamas, che potrebbe essere scomparso definitivamente da una delle isole. Questa allarmante ipotesi è stata formulata dagli scienziati dell’ Università dell’East Anglia e di BirdLife International, un’organizzazione internazionale non governativa che si occupa della protezione e della conservazione dell’avifauna.

Il team, guidato da Diana Bell, Nigel Collar, David Pereira e Matthew Gardner, ha descritto sulla rivista Bird Conservation International i dettagli relativi alla distribuzione e all’ecologia della specie prima della devastazione dovuta all’uragano Dorian, che si è abbattuto sull’isola nel 2019. “Sebbene più della metà degli uccelli endemici delle Bahamas siano considerati in pericolo di estinzione – afferma Bell – ci sono state poche azioni concrete di intervento per porre rimedio alla situazione”.

La sylvia delle Bahamas

Dal becco lungo e il piumaggio grigio e giallo, la sylvia delle Bahamas ha perso gran parte del suo habitat a causa dello sviluppo urbano, degli incendi di origine antropica e dall’aumento di frequenza e intensità degli uragani. I ricercatori hanno setacciato 464 pinete di Grand Bahama, riproducendo il canto della silvia delle Bahama per attirare gli esemplari e valutando i danni associati agli eventi estremi come uragani e incendi. In totale, sono stati individuati 327 animali in 209 aree analizzate. Il 71 per cento degli avvistamenti si è verificato nelle foreste al centro dell’isola.

La specie era più presente nei siti con alberi senza aghi – sostiene Pereira – sembra che questi uccellini preferiscano le palme di paglia alte e mature, associate a una maggiore resilienza in caso di incendi”.

I danni dell’uragano Dorian

15 mesi dopo la fine del lavoro sul campo, l’uragano Dorian ha devastato Grand Bahama provocando venti di 295 km orari, causando una serie di danni economici e il devasto di moltissimi habitat. “La situazione della fauna selvatica dopo questa catastrofe resta ancora poco chiara – conclude Gardner – l’intera popolazione di Setophaga flavescens sull’isola potrebbe essere completamente scomparsa. In questo caso gli animali sarebbero presenti solo nell’isola Great Abaco, dove gran parte della foresta non ha subito danni. Speriamo che i nostri risultati stimolino lo sviluppo di nuovi programmi di gestione della fauna insulare considerata in pericolo di estinzione”.

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