Oggi è il giorno più caldo dell’anno in Italia: le temperature hanno sfondato abbondantemente e impetuosamente il muro dei +20°C in tutto il Paese, da Nord a Sud, con temperature massime tipicamente primaverili. La colonnina di mercurio, infatti, ha raggiunto +26°C a Siracusa, +25°C ad Augusta, +24°C a Catania, Reggio Calabria, Pescara, Olbia, Ascoli Piceno e Lentini, +23°C a Palermo, Bari, Bisceglie e Noto, +22°C a Rimini, Ancona, Barletta e Desenzano del Garda, +21°C a Cagliari, Ferrara, Forlì, Jesi, Chieti e Cervia, +20°C a Bologna, Messina, Modena, Ravenna, Cuneo, Grosseto, Latina, Arezzo, Macerata, Brindisi e Termoli, +19°C a Roma, Milano, Firenze, Verona, Parma, Bolzano, Aosta, Sondrio, Taranto e Lecce.
A determinare questo caldo così esagerato rispetto alla norma del periodo è da un lato il richiamo mite proveniente dal nord Africa, ma poi anche e soprattutto localmente l’effetto favonio innescato dal garbino lungo la dorsale adriatica dell’Appennino. Il vento supera i 100km/h lungo il crinale dell’Appennino centrale, dalla Romagna alla Lucania, con raffiche che arrivano a 60km/h fin sulle coste dell’Adriatico determinando un ulteriore aumento termico per l’effetto foehn. Una situazione che diventerà ancora più seria domani, Venerdì 10 Febbraio, quando l’arrivo di una vera e propria tempesta di vento occidentale determinerà un’intensificazione di questo effetto tale da far ulteriormente impennare la temperatura in modo particolarmente significativo. Proprio domani, infatti, venerdì 10 Marzo, avremo temperature ancora più elevate in tutt’Italia, non solo al Centro/Sud con picchi di +28°C tra Catania e Siracusa e di +26°C in Puglia, Basilicata e Calabria, ma anche al Nord con valori di oltre +20°C in Piemonte dove il forte foehn alpino determinerà un significativo aumento delle temperature rispetto a quelle già molto miti di oggi.
Nelle prossime ore, infatti, sull’Italia si alzeranno impetuosi venti di burrasca che domani, venerdì 10 marzo, nel pomeriggio/sera si estenderanno a tutto il Paese con valori tipici degli uragani tropicali. Sulle Alpi occidentali, in Piemonte, avremo raffiche pazzesche di oltre 160km/h, ma il vento sarà impetuoso anche nelle regioni tirreniche, tra Corsica, Sardegna, Toscana, Lazio, Campania e poi in serata Calabria e Sicilia. Oltre al vento impetuoso, avremo anche furiose mareggiate su tutte le coste esposte a ovest e nord/ovest.
Non mancherà il maltempo, con piogge sparse sulle Regioni tirreniche, al mattino tra Toscana, Umbria, Lazio e Campania, nel pomeriggio su Campania, Calabria e Sicilia tirrenica, più intense lungo la Catena Costiera, dove avremo intensi nubifragi nel cosentino, anche se l’elemento più grave sarà quello delle mareggiate che provocheranno gravi danni su tutti i litorali esposti, dalla Toscana alla Calabria.
Pensare alla neve in questo contesto così mite potrebbe essere una follia, e invece sull’Europa a nord delle Alpi fa molto freddo e domani questo clima tipicamente invernale si estenderà anche all’arco alpino, dove avremo intense e abbondanti nevicate che poi proseguiranno anche sabato. La neve sarà confinata prevalentemente sui versanti esteri nel settore occidentale delle Alpi, quindi in Francia e Svizzera, ma non mancheranno sconfinamenti anche in Italia, soprattutto un Valle d’Aosta e Piemonte dove, nelle zone più interne esposte a nord/ovest, avremo grandi nevicate. Appena oltre il confine, Savoia e Alta Savoia saranno letteralmente seppellite da una nevicata molto importante.
Attenzione a dare l’inverno per morto: è confermata per la prossima settimana una nuova irruzione fredda che riporterà la neve stavolta anche sull’Appennino, con un brusco calo delle temperature. Marzo è sempre un mese particolarmente ballerino, e quest’anno non deluderà. Anzi: la tendenza per i prossimi quindici giorni promette scintille, con continui capovolgimenti di fronte tra gli ultimi colpi dell’inverno e le miti battute della primavera. Per monitorare al meglio questo scenario meteo particolarmente estremo, forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: