L’Australia ha approvato una serie di norme rivolte ai “grandi inquinatori”: miniere di carbone, fonderie e raffinerie dovranno ridurre le emissioni di circa il 5% all’anno. “Questa è la prima volta che la riduzione delle emissioni di gas serra è stata sancita dalla legge australiana,” ha dichiarato ad AFP Tommy Wiedmann, esperto di sostenibilità presso l’Università del New South Wales. Le nuove disposizioni si applicano a circa 215 grandi impianti industriali, ognuno dei quali produce più di 100mila tonnellate di gas serra all’anno. Il Paese si è impegnato a raggiungere l’obiettivo emissioni zero entro il 2050.
Con la riduzione delle emissioni appena varata, il governo ritiene di poter impedire il rilascio di 200 milioni di tonnellate di carbonio nell’atmosfera nel prossimo decennio. L’accordo è stato raggiunto dopo diverse settimane di difficili negoziati.