“Non mettiamo in discussione l’obiettivo della decarbonizzazione ma lo stop secco ai motori endotermici al 2035 a livello comunitario non è accettabile per il nostro Paese: i target devono essere perseguiti attraverso un percorso economicamente sostenibile e socialmente equo. Non si discute il motore elettrico ma non è l’unica via e non può essere obbligatorio“. Lo ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo a “Zapping” su Rai Radio1.
“Si potrà anche arrivare all’uso dell’idrogeno come carburante“, ha aggiunto. “Il 2035 è domani mattina, in Italia abbiamo la media delle auto che ha 12 anni, essere realistici significa tenere conto di tutte le variabili, serve tutta una fase di accompagnamento verso il futuro”.
Gas, Pichetto: “implementare fin d’ora gli stoccaggi”
“Ci siamo dotati di uno stoccaggio sufficiente di gas e il clima ha aiutato. Al momento siamo appena sotto il 60% delle riserve. Ieri ho firmato un atto d’indirizzo alle imprese per lo stoccaggio” di gas “e all’ARERA dicendo di procedere con l’implementare fin d’ora gli stoccaggi” in modo che il “riempimento avvenga anche prima e durante il periodo estivo, anche sfruttando le condizioni di prezzo attuale“, ha detto ancora Pichetto a Zapping su Rai Radio1, spiegando che questo “ci permette di costituire uno stoccaggio che dovrebbe garantirci il prossimo inverno questo obiettivo che abbiamo agendo fin d’ora“.