Questa mattina verso le 10 cinque attivisti della campagna “Non paghiamo il fossile“, promossa da Ultima Generazione, hanno deciso di ‘incollarsi’ al basamento della fontana dell’Elefante (Liotru), simbolo della città di Catania. Con loro due striscioni con scritto “Non paghiamo il fossile“. Dopo un po’ di tempo dall’inizio della dimostrazione tre giovani passanti si sono seduti dietro allo striscione della campagna, supportando così l’iniziativa che denuncia “le gravi condizioni attuali e i rischi che andiamo correndo continuando a osservare immobili le politiche estrattiviste del governo“.
Trascorsa mezz’ora sul posto sono arrivate la Digos e la Polizia. “Migliaia di anni fa – spiegano – gli elefanti nani che vivevano in Sicilia si sono estinti. Oggi, l’umanità rischia di fare la stessa fine. Se non affrontiamo seriamente la crisi climatica, piazza Duomo a Catania verrà sommersa da due metri di acqua entro la fine del secolo. I nostri figli dovranno emigrare perché le pianure saranno allagate e il resto della Sicilia sarà un deserto. I nostri anziani moriranno per le ondate di calore sempre più forti che arriveranno“. Rimarrà solo il Liotru… “Il mese scorso qui in Sicilia abbiamo avuto un uragano mediterraneo, l’ennesimo evento estremo che sta già mettendo in ginocchio questo territorio insieme a incendi, temperature estive infernali e altri fenomeni che diventeranno sempre più frequenti nei prossimi anni“, aggiungono.