Un terremoto di magnitudo 6.5 si è verificato al largo delle coste di Vanuatu, nel Pacifico, alle 19:04 (ora italiana) di oggi, giovedì 2 marzo. L’epicentro del sisma è stato registrato a 81 chilometri a sud-ovest della città di Port-Olry, a una profondità di 10 chilometri, secondo i dati dell’USGS. Un altro terremoto di magnitudo 5.4 è avvenuto alle 19:11 e uno di magnitudo 4.9 alle 20:32.
Vanuatu si trova sull’Anello di Fuoco del Pacifico, dove le placche tettoniche si scontrano. Questa regione sperimenta frequentemente attività sismica e vulcanica. Secondo l’annuale World Risk Report, Vanuatu è uno dei Paesi più vulnerabili ai disastri naturali come terremoti, danni causati da tempeste, inondazioni e tsunami.
Il terremoto arriva sulla scia del ciclone Judy che ha colpito Vanuatu nella giornata di ieri, interrompendo le telecomunicazioni in alcune parti della nazione insulare. I cittadini sono stati avvertiti di prepararsi per un secondo ciclone: “Kevin” dovrebbe toccare terra domani. Emesso lo stato di emergenza per i danni causati dall’impatto del primo ciclone.