“Noi viviamo in un Paese gravemente malato, di diseguaglianza, di ingiustizia sul piano sociale, malato dal punto di vista climatico. Questo paese così malato è oggi governato da una destra che mette insieme tutto quello di cui non avremmo bisogno, questa destra è la destra dei climafreghisti. Sono quelli che negano l’evidenza, che la negano sul piano del racconto e che la negano sul piano delle risposte, delle soluzioni, delle politiche”.
Lo ha affermato il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, nel corso di un evento elettorale a Pordenone, a sostegno dell’Alleanza Verdi Sinistra. “Se di fronte alla siccità non fermi il consumo di suolo, vuol dire che non hai capito niente – ha osservato -, se di fronte alla siccità che diventa piaga strutturale si continuano a costruire autostrade e colate di cemento, vuol dire che non hai capito che continuare a impermeabilizzare il suolo significa impedire che quando cade l’acqua dal cielo, quell’acqua sia in grado di ridare ossigeno alle nostre palpebre”.
La destra non si occupa di ambiente
“La destra dei climafreghisti – ha ribadito Fratoianni – è la destra che non si occupa di Ambiente, che non guarda al cambiamento climatico, che non guarda alla transizione, alla conversione ecologica della nostra economia. La destra che di fronte alla necessità di farla finita col motore endotermico, investendo sul motore elettrico, si preoccupa di rinviare la scadenza, condannando in questo modo non solo il nostro Ambiente a una continua sofferenza.
Ma condannando anche la nostra filiera industriale a essere rapidamente espulsa dalle catene della competitività globale perché condannata all’obsolescenza produttiva”.