È cominciato al Palacongressi di Rimini il 50˚ congresso nazionale di Amcli Ets, l’associazione che riunisce i microbiologi clinici italiani. Il confronto fra esperti dopo le esperienze acquisite nel periodo pandemico riunisce quest’anno oltre 800 microbiologi. Dalla prima edizione, nel 1971, 18 si sono svolte a Rimini, le ultime 14 consecutivamente.
Il 32% degli eventi e il 43% delle presenze congressuali per la struttura gestita da Italian Exhibition Group proviene dall’ambito medico scientifico. “L’appuntamento con Amcli – spiega il direttore della divisione Event & conference di Ieg Fabio De Santis – racchiude come in una case history il posizionamento del territorio come destinazione congressuale“. Nella serata di apertura di ieri, Comune e Ieg hanno premiato il presidente di Amcli Pierangelo Clerici con una targa per la fedeltà.
I progressi della microbiologia durante la pandemia
“Siamo orgogliosi di essere diventati nel corso del tempo un punto di riferimento per la comunità dei microbiologi italiani e più in generale per le diverse professionalità mediche, che trovano nel Palacongressi la sede ideale per i loro meeting“, sottolinea l’assessore alle politiche della salute Kristian Gianfreda. “La pandemia ha reso ancora più evidente quanto fondamentale sia il ruolo della ricerca e della scienza per aumentare il livello della qualità della nostra vita“, aggiunge.