Inaugurato il Bosco della Memoria per le vittime del coronavirus | FOTO

Schillaci, "La riforma della medicina del territorio è centrale nel Piano di ripresa e resilienza con 3.500 posti letto di terapia intensiva e 4.225 posti letto di terapia semi-intensiva"
  • Bosco della Memoria - Giornata Mondiale per le vittime del coronavirus
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Il Coronavirus ha insegnato che “la salute va tutelata“. A questo proposito, il ministro Orazio Schillaci durante l’inaugurazione del Bosco della Memoria, dedicato a Bergamo alle vittime del Coronavirus, ha sottolineato l’importanza di potenziare “l’assistenza territoriale, realizzare concretamente la sanità di prossimità e riportare l’ospedale alla sua precipua funzione che è quella di gestire le urgenze e le complessità“.

La riforma della medicina del territorio è centrale nel Piano di ripresa e resilienza, con 7 miliardi di investimento. La Missione 6 prevede anche di rendere strutturali le misure assunte in emergenza dotando il servizio sanitario – ha aggiunto – di 3.500 posti letto di terapia intensiva e 4.225 posti letto di terapia semi-intensiva.

“Al 31 gennaio 2023, sono stati realizzati oltre il 40% dei posti letto di terapia intensiva programmati”. Ed è anche “fondamentale continuare a investire nella ricerca e nell’innovazione tecnologica per migliorare la cura e l’assistenza sanitaria” ha ricordato.

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