Alcuni esperti archeologi cinesi hanno portato alla luce tre nuove tombe della dinastia Tang (618-907 d.C.) nella provincia settentrionale di Shanxi. Esse contenevano 48 pezzi o set di oggetti funerari. Queste tombe – secondo una nota dell’agenzia di stampa ufficiale Xinhua – possiedono la forma di una grotta scavata nel terreno e sono sicuramente antiche.
La scoperta di questi siti funerari sono state trovate vicino a un centro sportivo nella città di Changzhi. La scoperta è avvenuta casualmente durante gli scavi effettuati tra aprile e maggio dello scorso anno.
La scoperta delle tombe negli scavi archeologici
Li Hui, uno degli archeologi che ha partecipato al progetto, ha dichiarato che nel corso degli scavi nel sito sono state scoperte in totale 30 tombe. Cinque di queste tombe appartengono alla dinastia Tang e le altre 25 alle dinastie Ming e Qing (1368-1911). Dalle tombe in questione sono stati estratti 48 pezzi o set di oggetti funerari, tra cui cinque statuette di terracotta ben conservate e un servizio da thè con diverse decorazioni
Li ha dichiarato: “Sulla base degli epitaffi delle tre tombe, sappiamo che i proprietari erano tutti funzionari pubblici. I ritrovamenti forniscono nuovi materiali per lo studio dell’antica cultura funeraria e sociale della regione e del periodo.” La dinastia Tang appartiene ad un periodo in cui la Cina si guadagnò una reputazione internazionale e diffuse la sua cultura imperniata dal buddismo in molte regioni dell’Asia.