Piogge torrenziali hanno provocato inondazioni improvvise nel sud della Somalia che hanno seminato caos e terrore in diverse città e villaggi. Ponti, strade e case sono stati danneggiati o distrutti, mentre molte persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case in cerca di un rifugio più sicuro. A Baardhere, nello Stato di Jubaland, 14 persone sono state uccise, tra cui tre membri della stessa famiglia, ha riferito il Commissario distrettuale Mohamed Weli Yusuf.
I temporali segnano l’inizio anticipato della stagione delle piogge di aprile-giugno. Nonostante abbiano portato un po’ di sollievo nelle aree del Paese colpite dalla peggiore siccità degli ultimi quattro decenni, la distruzione provocata dalla pioggia è grave. Inoltre, l’agenzia di risposta umanitaria delle Nazioni Unite Ocha ha avvertito del rischio di un aumento di malattie come il colera dopo eventi estremi di questo tipo.