Non ce l’ha fatta Eleonora Caire, scialpinista torinese di 33 anni, dopo la caduta sul Massiccio del Marguareis, nel comune di Chiusa Pesio avvenuta sabato 18 marzo. La 33enne era scivolata in un canalone presso il colle dei Torinesi, a circa 2.450 metri di altitudine, insieme ad altre due persone, ferite in modo non grave. Le sue condizioni erano apparse da subito molto gravi ai soccorritori del 118 e del Soccorso Alpino, giunti sul posto con l’elicottero del servizio regionale di elisoccorso. Eleonora è morta all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove era ricoverata.
Il decesso è stato comunicato alla famiglia nel pomeriggio di ieri, informano i parenti con un post su Facebook comparso oggi. “Come sicuramente Ele avrebbe desiderato, – si legge – abbiamo dato il consenso alla donazione dei suoi organi, che continueranno così a vivere e, chissà, a donare a qualcuno un po’ di quella vita che Eleonora tanto amava”. Il ricordo si conclude con questo pensiero: “Ele è volata via tra quelle montagne che tanto amava e che le hanno dato vita e respiro“.
