“L’ordinanza sull’acqua la firmerò, se non stasera, domani. E’ già scritta. Siamo ad un livello di allerta lieve, per cui al momento non si prevedranno dei razionamenti. Sta piovendo e spero che continui così“: è quanto ha affermato Luca Zaia, presidente della regione Veneto, questa mattina a Possagno (TV), in merito ai provvedimenti relativi alla gestione dell’acqua per usi civici. “L’ordinanza darà comunque alcune indicazioni, sensibilizzando in maniera formale i cittadini e le Istituzioni, in modo tale che non sprechino l’acqua con l’irrigazione di giardini o lasciando fluire la gittata continua dal pozzo artesiano“.
Il governatore del Veneto ha rilevato che “le perdite idriche sono uno dei grandi problemi. Si pensi solo che la rete di bonifica, quindi i canali che portano l’acqua per l’irrigazione agricola in alcune parti del Paese e sostanzialmente in generale, fatto il 100% di acqua in partenza ne arriva il 40-50% all’utilizzatore finale. Vuol dire che metà delle risorse idriche si perdono per strada“. “Questo induce a pensare – ha concluso – ad un piano vero, che io ho chiamato piano Marshall di infrastrutturazione nuova, magari più vicini alla micro irrigazione e all’irrigazione a goccia piuttosto che a grandi reti di scorrimento che perdono tanta acqua“.