L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che “dall’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, si è osservato che il flusso lavico” dalla zona craterica Nord dello Stromboli “si è arrestato durante le prime ore della mattina e la colata è in progressivo raffreddamento. Dal punto di vista sismico, nel corso delle ultime 24 ore, l’ampiezza media del tremore vulcanico si è mantenuta principalmente nell’intervallo dei valori medi. Non si registrano variazioni significative nel tasso di accadimento e nell’ampiezza degli explosion-quakes. I dati delle reti di monitoraggio geodetico dell’isola di Stromboli non mostrano variazioni significative nelle ultime 24 ore”.