Alle 14:00 UTC di oggi, JUICE (JUpiter ICy moons Explorer) ha spiegato le sue ali dopo il lancio in orbita di Ariane 5, avvenuto due ore prima. Il team operativo dell’ESA presso il Centro europeo per le operazioni spaziali (ESOC) di Darmstadt, in Germania, ha preso il controllo del veicolo spaziale e ha confermato la ricezione dei primi dati telemetrici e il corretto dispiegamento delle antenne solari. JUICE, costruito da Airbus, è ora ufficialmente in viaggio verso Giove!
Ulteriori apparecchiature e strumenti saranno progressivamente attivati nei prossimi giorni e testati dal team operativo per assicurarsi che siano tutti pienamente funzionanti.
“Dopo anni di lavoro, assistere a questo lancio in diretta dai nostri siti in tutta Europa è stato un momento molto emozionante per tutti coloro che hanno lavorato a questa incredibile missione. Questo è il meglio dell’Europa unita“, ha dichiarato Michael Schöllhorn, CEO di Airbus Defence and Space da Kourou. “Attendo con impazienza il prossimo grande progetto della comunità spaziale europea”.
JUICE: un successo europeo condiviso
Airbus ha progettato e costruito JUICE per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) riunendo 80 partner in 23 paesi e mobilitando le capacità di oltre 2.000 persone.
Nel suo viaggio di oltre 5 miliardi di chilometri, la sonda JUICE, che pesa 6,2 tonnellate, effettuerà una serie di sorvoli di Callisto, Ganimede ed Europa, raccogliendo dati per cercare di capire se esiste la possibilità che le lune e i loro oceani sotterranei possano ospitare vita microbica. La sonda JUICE trasporta 10 strumenti scientifici all’avanguardia, tra cui telecamere, spettrometri, radar che penetrano il ghiaccio, un altimetro, un esperimento di radio scienza, un insieme di particelle e vari sensori di campo magnetico ed elettrico, ed effettuerà un unico viaggio di quattro anni nel sistema di Giove.
JUICE dovrebbe arrivare in prossimità di Giove nel 2031, dopo una serie di assist gravitazionali intorno a Venere e alla Terra per ottenere la velocità necessaria al suo viaggio.
Airbus ha una lunga storia di supporto all’Agenzia Spaziale Europea in tutte le sue missioni interplanetarie. Queste missioni presentano sfide uniche che richiedono di spingere al limite le tecnologie spaziali e JUICE, dotata dei più grandi array solari mai costruiti per una missione scientifica, non fa eccezione.