In seguito all’aggressione dell’orso ad Andrea Papi, il runner 26enne morto a Caldes, in Trentino, si è aperto un dibattito tra l’amministrazione e gli animalisti sulla sovrappopolazione degli orsi e sulla convivenza della popolazione con i grandi carnivori.
Ma come possiamo evitare di incontrare gli orsi? Perché gli orsi si avvicinano agli uomini fino ad aggredirli? L’orso, come le altre specie selvatiche, in realtà tende ad evitare gli uomini e tende a circolare nei luoghi non frequentati dagli uomini.
La popolazione degli orsi
Si tratta di aree che sono densamente abitati e molto frequentati, in quanto esistono molte strade per raggiungere i luoghi più remoti del Trentino. Inoltre, la popolazione degli orsi sta crescendo negli ultimi anni. Questo consente l’interazione tra persone e orsi.
Gli attacchi degli orsi sono di tipo difensivo, e questi animali solitamente reagiscono aggressivamente solo quando si sentono particolarmente minacciati. Alcuni comportamenti possono essere intrapresi per evitarli, come spostarsi esclusivamente nei sentieri tracciati, farsi sentire parlando a voce alta o facendo rumore quando si ha scarsa visibilità.
Come comportarsi in presenza di un orso
Le attività, come la corsa e la bicicletta aumentano il rischio di incontri con gli orsi. Nel caso di incontri ravvicinati con un orso, i fattori di rischio di aggressioni violente e il livello di gravità delle ferite sono molti, e dipendano dalla nostra reazione in presenza dell’orso.
Sicuramente mantenere la calma in simili situazioni è molto complesso ma occorre cercare in presenza dell’orso muoversi con cautela e non correre, ma indietreggiare lentamente. Il rischio che si verifichino queste aggressioni è basso, secondo gli studi, ma ci sarà finché ci saranno grandi predatori e persone che condividono gli stessi luoghi. Questo fenomeno potrà avere forti ricadute sulla futura gestione della popolazione e di questi eventi sulle Alpi italiane.