Parigi: eccezionale scoperta di una necropoli gallo-romana | FOTO

Durante i lavori di scavo preventivo prima della realizzazione di una nuova uscita di una stazione ferroviaria nel cuore di Parigi sono stati rinvenuti i resti di una necropoli gallo-romana
  • necropoli gallo-romana nel cuore di Parigi
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Nei giorni scorsi, è avvenuta una scoperta eccezionale nel cuore di Parigi. Durante i lavori per realizzare una nuova uscita della stazione ferroviaria “Port Royal” della linea RER B, gli archeologi dell’Inrap, in  uno scavo archeologico preventivo su un terreno di 200 metri quadrati hanno rinvenuto 50 sepolture di una grande necropoli gallo-romana, situata a sud di Lutèce (Parigi) nel II secolo d. C.

Le 50 tombe ad inumazione che abbiamo trovato e studiato – hanno riportato gli archeologi dell’Inrapsono datate al II secolo. La loro densità è piuttosto elevata e sono state osservate molte sovrapposizioni. Nessuna incinerazione è stata rilevata sebbene sia un periodo dell’antichità in cui inumazione e incinerazione coesistono. Gli individui qui sepolti sono maschi e femmine adulti ma anche bambini e ragazzi, come ci si potrebbe aspettare in una grande necropoli“.

Le peculiarità di questa necropoli gallo-romana

Poco meno della metà delle sepolture è accompagnata da depositi votivi di varia natura. – proseguono i ricercatori dell’Inrap – “Possono essere recipienti di ceramica (tazze, bicchieri, brocche o piatti…) o di vetro (balsamarium, lacrimogeni, bicchieri…)“. In casi rari, una moneta viene collocata sulla bocca del defunto o nella sua bara. Questa pratica, comune nell’antichità, è probabilmente da considerare come l’obolo del traghettatore degli inferi, Caronte.

Gli archeologi riportano anche che “sono presenti incredibilmente anche diverse tracce di scarpe dovute alla presenza di numerosi piccoli chiodi che formavano la suola: o in posizione di una scarpa ai piedi dell’individuo, oppure poste sul fianco del soggetto. Sono stati portati alla luce alcuni oggetti legati all’abbigliamento (fibule, gioielli, spille, cinture). Da notare la presenza di una singolare e notevole fossa contenente lo scheletro di un maiale intero”.

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