Picosats, azienda spin-off dell’Università di Trieste, impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nella commercializzazione di sistemi di telecomunicazione all’avanguardia, ha annunciato oggi la firma di un contratto con la società di trasporto logistico spaziale D-Orbit per la dimostrazione in orbita del transponder Radiosat e dell’antenna Beamsat, entrambi in banda K/Ka, a bordo di Ion. La missione è prevista per ottobre 2023 in orbita eliosincrona, a un’altitudine di circa 500-600 km.
Ion Satellite Carrier – informa una nota di Area Science Park – è un veicolo multiuso in grado di effettuare il trasporto di satelliti, l’hosting di carichi utili e servizi avanzati di edge computing in orbita in un’unica missione. Le tecnologie che verranno validate – spiega la nota – trovano utilizzo nel campo delle telecomunicazioni satellitari d’avanguardia, offrendo, attraverso le loro elevate frequenze di operazione, alte velocità di comunicazione e possibilità di trasferimento di una considerevole mole di dati in tempi ridotti. “Questa opportunità consentirà a Picosats di ottenere flight heritage e di entrare nel mercato delle apparecchiature Satcom con prodotti validati in ambiente operativo reale”, ha spiegato Arianna Cagliari, del Business Development di Picosats.