Abbiamo superato metà aprile, siamo in primavera inoltrata, ma dalle condizioni meteo in atto da giorni al Centro-Sud non si direbbe proprio. Il mese di aprile si sta rivelando più freddo della norma soprattutto sulle regioni centro-meridionali e, nel complesso, potrebbe finire per essere un mese sotto media dal punto di vista delle temperature sull’Italia. Volgendo lo sguardo al prossimo mese, le tendenze indicano un maggio “fresco” (nella norma) e piovoso. Secondo le previsioni meteo stagionali del Consorzio Lamma, infatti, le proiezioni per il periodo aprile-maggio-giugno indicano:
- Maggio: temperature in media o leggermente superiori e giorni piovosi nella norma.
- Giugno: temperature sopra media e giorni piovosi nella norma.
- Luglio: temperature sopra media e giorni piovosi nella norma.
“La circolazione generale a livello europeo risente ancora degli effetti tardivi del riscaldamento stratosferico principale avvenuto a fine febbraio. Blocchi alla circolazione zonale, pertanto, dovrebbero caratterizzare anche l’ultima parte di aprile e, complice l’imminente inversione stagionale dei venti in stratosfera, protrarsi fino ai primi giorni di maggio (circolazione ancora prevalentemente settentrionale)”, riportano le previsioni stagionali del Consorzio Lamma. “A seguire probabile riassorbimento dell’anomalia di circolazione con conseguente riduzione degli scambi meridiani Nord-Sud e ritorno a condizioni più zonali. La presenza di un dipolo mediterraneo piuttosto debole e la propensione a valori di pressione in quota più alti della norma sulla Penisola Iberica, dovrebbe consentire ingressi di masse d’aria nordatlantica o settentrionale, alternati a temporanee fasi anticicloniche; meno probabili i sistemi depressionari associati a flussi di Scirocco o Ostro. Pertanto, per il mese di maggio, atteso un numero di giorni piovosi nella norma e temperature in media o leggermente superiori. Improbabili rispetto allo scorso anno precoci ondate di calore per via della modesta spinta subtropicale. Le precipitazioni, data la circolazione attesa, potrebbero risultare distribuite in maniera piuttosto irregolare sia a livello nazionale che regionale (Toscana), risultando comunque più frequenti sulle regioni centro-meridionali”, si legge ancora.
Per quanto riguarda il mese di maggio, in particolare, i principali modelli ensemble globali concordano su temperature e precipitazioni nella media (con 2, CFS/CNEP e NASA, che vedono precipitazioni sopra la media).
“Per quanto riguarda giugno e luglio gli elementi ad oggi disponibili non permettono di elaborare una tendenza; tuttavia, le prime indicazioni (NINO DEBOLE e PDO negativa) e gli scenari forniti dai principali centri interazionali suggeriscono un bimestre più caldo della norma, ma con anomalie inferiori rispetto a quelle eccezionali osservate nel 2022. I giorni piovosi dovrebbero risultare in linea con la climatologia attesa”, spiegano i meteorologi del Lamma.
