Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare ha pubblicato le previsioni meteo mensili per l’Italia. Ecco la tendenza delineata fino al 21 maggio.
24 – 30 Aprile 2023
Entro metà settimana transiterà un’onda depressionaria atlantica. In seguito, l’espansione verso est di un promontorio dall’Europa sudoccidentale garantirà un aumento della pressione. Le precipitazioni risultano sotto la media del periodo, salvo mostrare valori nella norma sulle regioni adriatiche che risentono maggiormente degli effetti del passaggio dell’onda depressionaria. Sempre su queste aree le temperature si mostrano in linea o lievemente inferiori alla media. Sul resto del Paese, invece, i valori termici tenderanno ad aumentare nel corso della settimana, fino a risultare superiori alla media climatologica su Nord-Ovest, alto Tirreno e Sardegna.
1 – 7 Maggio 2023
Nella prima settimana di maggio l’area mediterranea è interessata da prevalenti flussi occidentali con possibili fasi di alta pressione. I valori precipitativi non sembrano discostarsi dalla media del periodo, salvo mostrare un debole segnale sopra media sulle aree ioniche. Le temperature continuano a evidenziare valori simili alla settimana precedente; debolmente superiori alla media su regioni nordoccidentali, Sardegna e aree tirreniche settentrionali, lievemente inferiori su regioni adriatiche meridionali e ioniche.
8 – 14 Maggio 2023
Nella seconda settimana di maggio lo scenario più probabile mostra ancora flussi miti da ovest. Le precipitazioni sono in linea con il periodo su tutto il territorio, salvo un debole segnale sopra media sul Nord-Ovest. Il quadro termico manifesta un lieve segnale positivo su regioni tirreniche e Isole Maggiori.
15 – 21 Maggio 2023
Lo scenario più probabile per questa settimana mostra l’area mediterranea interessata da correnti occidentali ma con possibile risalita del campo barico. In questo scenario le precipitazioni non sembrano discostarsi dalla norma del periodo, mentre le temperature osservano valori superiori alla media climatologica al Nord e sulle Isole Maggiori.