Una violentissima esplosione ha colpito questa sera la città di Belgorod, 400 mila abitanti. capoluogo dell’omonima regione della Russia al confine con l’Ucraina. Secondo quanto riferito dal Sergej Lezhnev, consigliere del governatore della provincia di Oryol, l’esplosione ha provocato un enorme cratere dal diametro di 20 metri all’incrocio tra le strade Vatutin e Gubkin, nella parte sud orientale del centro della città.
Le prime immagini dal luogo dell’esplosione evidenziano come almeno un’automobile sia finita sul terrazzo di un supermercato a causa dell’onda d’urto. Tante altre le auto danneggiate. Al momento non è noto se ci siano stati morti né quali sono le cause dell’esplosione. La città di Belgorod è stata già più volte colpita dai bombardamenti ucraini dall’inizio della guerra, come rappresaglia contro l’invasione dei russi, ma mai si era verificata un’esplosione così violenta né tantomeno aveva raggiunto il centro della città.
“La sera del 20 aprile, durante il volo dell’aereo Su-34 VKS sopra la città di Belgorod, si è verificato uno sganciamento accidentale di munizioni“, ha comunicato in tarda notte il ministero della Difesa della Russia.