36 comuni della parte nord della provincia di Novara, in Piemonte, sono costretti a prendere misure contro la siccità che riguardano l’utilizzo dell’acqua potabile. Questa mattina il prefetto Francesco Garsia ha convocato i sindaci di questi comuni della zona delle colline e dei laghi, insieme a Daniele Barbone, manager di Acqua Novara e VCO, società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato delle due province del Piemonte Orientale. “L’autorità d’ambito – spiega Barbone all’AGI – che è il soggetto di regolazione del servizio idrico integrato ha richiesto che in questi comuni venga emanata un’ordinanza di limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile per impiegarla esclusivamente per i fini potabili, escludendo o quantomeno limitando altri usi, come il riempimento delle piscine o l’irrigazione di giardini e orti”.
“Questo – aggiunge Barbone – perché siamo in una condizione nella quale l’incidenza della siccità sta facendo sentire tutti i suoi effetti in particolare su questi comuni. Limitando l’utilizzo dell’acqua possiamo garantire una maggiore efficacia del servizio idropotabile”. Nell’incontro di questa mattina, è stato annunciato che a breve sarà organizzata una serie di incontri con le amministrazioni locali coinvolte e anche con la cittadinanza “per spiegare – ha concluso Barbone – gli interventi e per sensibilizzare l’utenza sull’utilizzo più responsabile della nostra risorsa che – abbiamo tutti capito – è limitata”.