Gli astronauti cinesi lasceranno “le loro impronte sulla Luna entro il 2030“: lo ha affermato Wu Weiren, scienziato a capo del programma di esplorazione lunare del gigante asiatico, secondo quanto riporta il network statale CCTV in occasione della Giornata cinese dello Spazio, festeggiata nella data del primo lancio del satellite nazionale (Dongfanghong1) del 1970.
Wu ha anticipato che la Cina impiegherà la stampa 3D per costruire una base sulla superficie del satellite. Nel 2020, la missione lunare Chang’e 5 ha riportato sulla Terra i primi campioni di suolo lunare del Paese, dopo il primo allunaggio completato nel 2013. Con la previsione di mandare gli astronauti sulla Luna, la Cina lancerà le missioni Chang’e 6, 7 e 8: l’ultima avrà il compito di cercare risorse utilizzabili per la permanenza umana di lungo termine.
La Cina vuole iniziare a costruire una base in 5 anni. Un robot incaricato di realizzare “mattoni del suolo lunare” sarà lanciato durante la missione Chang’e 8 intorno al 2028. La corsa internazionale per mettere piede sulla Luna si è intensificata negli ultimi anni: nell’ambito della missione Artemis II della NASA, è in programma nel 2024 il primo sorvolo umano della Luna.