Un violento terremoto magnitudo 7.3 è stato registrato alle 02:41 ora italiana (12:41 ora locale) nell’Oceano Pacifico meridionale, nella zona delle Isole Kermadec (Nuova Zelanda). L’ipocentro è stato localizzato dall’USGS a una profondità di 49 km.
L’epicentro è stato rilevato al largo delle isole Kermadec, un arcipelago che forma un arco di isole, parte della Nuova Zelanda sin dal 1887. Sono disabitate, ad eccezione del personale della base permanente sull’isola di Raoul, che ha una stazione meteorologica e radio. Le località più vicine all’epicentro del sisma sono Hicks Bay, a circa 910 km dal sisma, e la città di Whangarei, a 964 km di distanza.
In seguito alla forte scossa, il Pacific Tsunami Warning Service aveva emesso un allarme tsunami avvertendo della possibilità di “pericolose onde di tsunami” a 300 km dall’epicentro del sisma, lungo la costa delle Isole Kermadec. L’allarme è poi rientrato. Non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose.
La Nuova Zelanda si trova sulla linea di faglia tra le placche tettoniche del Pacifico e dell’Oceania e registra ogni anno circa 14mila terremoti, di cui tra i 100 e i 150 sono abbastanza forti da essere avvertiti.
