Domani sulla maggior parte degli smartphone dei cittadini del Regno Unito suonerà un allarme d’emergenza. Si tratta di un test promosso dal governo, che intende preparare i cittadini alla ricezione sul proprio cellulare di avvisi relativi a imminenti calamità, come ad esempio disastri meteorologici, alluvioni, incendi o attacchi terroristici. Londra ritiene infatti che il test sia uno strumento essenziale per migliorare la risposta delle persone alle emergenze.
Il test inizierà alle ore 15 locali (16 italiane). Il messaggio di allerta sull’inizio del test sarà ricevuto da tutti i telefoni cellulari abilitati al 4G e 5G nel Paese, indipendentemente dalla loro connessione mobile o Wi-Fi. L’allarme d’emergenza scatterà in seguito, accompagnato da vibrazioni e suoni, il cui volume non potrà essere abbassato, per un massimo di 10 secondi. Il cittadino che non volesse sentire il proprio cellulare squillare non ha scelta: l’allarme suonerà in ogni caso, anche se il dispositivo dovesse essere impostato in modalità silenziosa.
Il test è basato sulla tecnologia cell broadcast, in grado di inviare messaggi a tutti i telefoni presenti in una determinata area senza la necessità di aver accesso ai numeri di telefono dei singoli utenti. Al momento solo i servizi di emergenza e i dipartimenti governativi possono inviare questi messaggi alle persone.
Anche l’Italia, lo scorso novembre, ha condotto un test simile, con l’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022”. Nella più grande esercitazione antisismica della storia d’Italia, è stato simulato un terremoto di magnitudo 6, con conseguente allerta maremoto, con un significativo livello di impatto su abitazioni e popolazione.