Workshop organizzato a Mesagne il 25 e 26 maggio dal Distretto tecnologico aerospaziale (DTA) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che coinvolge leader e dirigenti dei principali stakeholder europei, spaziali e non, i quali saranno impegnati a porte chiuse a promuovere e avviare collaborazioni e cooperazioni industriali. La strategia spaziale italiana sarà illustrata da Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy. L’impegno di attori pubblici e privati, e in particolare dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana, nel dare alle startup accesso e supporto tecnico e commerciale a un’ampia rete di partner spaziali e investitori, è quindi fondamentale per accelerare l’innovazione e consentire futuri successi comuni per l’ecosistema spaziale europeo
L’utilizzo dell’Additive Manufacturing nelle attività spaziali ed il supporto alla imprenditorialità e all’innovazione a favore della sostenibilità e la crescita economica sono i temi dell’appuntamento italiano del GSEW (Global space economic workshop) che si svolgerà in Puglia il 25 e 26 maggio 2023 presso il Castello Normanno Svevo di Mesagne a Brindisi. Il GSEW organizzato dal Distretto tecnologico aerospaziale (DTA) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), giunto alla quarta edizione, coinvolge leader e dirigenti dei principali stakeholder europei, spaziali e non, i quali saranno impegnati per due giorni a porte chiuse a promuovere e avviare collaborazioni e cooperazioni industriali, rafforzando la competitività industriale, la crescita economica, l’innovazione e la sostenibilità.
Attività spaziali e stampa 3D
Le aziende e le agenzie spaziali si rivolgono sempre più alla produzione additiva per componenti complessi come propulsori e motori. Reti satellitari, veicoli orbitanti, rover e altro ancora possono trarre vantaggio dai progetti abilitati dall’additivo. E la missione Artemis della NASA porterà alla creazione di un campo base sulla superficie della luna che includerà infrastrutture come rampe di lancio e strade, oltre a habitat e impianti di produzione successivi come serre, raffinerie e centrali elettriche.
La stampa 3D sarà fondamentale per la realizzazione di quelle infrastrutture. In questo contesto, le startup e gli imprenditori innovativi possono svolgere un ruolo positivo e importante nello sviluppo di tecnologie e soluzioni dirompenti in modo più rapido e agile. L’impegno di attori pubblici e privati, e in particolare dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana, nel dare alle startup accesso e supporto tecnico e commerciale a un’ampia rete di partner spaziali e investitori, è quindi fondamentale per accelerare l’innovazione e consentire futuri successi comuni per l’ecosistema spaziale europeo.
Altrettanto rilevanti saranno le sessioni dedicate nella seconda giornata al tema del supporto all’impresa e alle start-up, alle quali parteciperanno i principali attori italiani coinvolti nelle politiche di supporto alle start-up aerospaziali per discutere e confrontarsi sulle sfide future. . Durante le sessioni ASI presenterà le sue attività nel campo dell’imprenditorialità che mirano da un lato a sviluppare le competenze, stimolare l’innovazione e lo spirito imprenditoriale e dall’altro a sostenere le startup e contribuire a costruire un futuro sostenibile, promuovendo al contempo un ambiente di lavoro attrattivo nel settore spaziale.
Giuseppe Acierno, presidente del Dta, sottolinea che “La partnership e le sinergia tra il Distretto e le Agenzie Spaziali, Europea ed Italiana, porteranno per due giorni in Puglia numerosi enti ed imprese a confrontarsi e definire nuove collaborazioni industriali e scientifiche per sostenere le sfide e le opportunità di crescita ed occupazione che lo spazio sempre più offre alle comunità. Siamo ben contenti di svolgere insieme alle agenzie spaziali questo compito a riprova del ruolo che il Distretto è riuscito a costruirsi negli anni”.
Luca Del Monte, (Responsabile Dipartimento Commercializzazione dell’ Agenzia spaziale europea) evidenzia che “l’Esa è particolarmente orgogliosa del GSEW in Puglia, dal momento che il primo evento di questo formato rivoluzionario si è tenuto proprio in questa Regione. Nel corso degli anni, il GSEW è stato utilizzato per esplorare sinergie e connessioni transfrontaliere tra il settore spaziale e tra il settore spaziale e diversi settori industriali quali UAV, sicurezza informatica, biotecnologia, energia, trasporti e, oggi, il settore in forte crescita della produzione additiva. Ogni evento GSEW ha finora generato non solo entusiasmanti discussioni e riflessioni, ma ha anche prodotto azioni concrete, attività industriali, effetti visibili e tangibili sulla società e sull’economia. Prevediamo di avere lo stesso tipo di impatto anche dall’edizione GSEW 2023 di Mesagne”.