Continua l’attività di assistenza alla popolazione coinvolta nell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi sono 1.086 (42 in meno rispetto a ieri) di cui 104 minori: 1 in provincia di Rimini, 276 in quella di Forlì-Cesena, 552 in quella di Ravenna, 257 in quella di Bologna. Non si ferma l’attività di monitoraggio da parte delle squadre di rilevatori. Al momento si confermano 758 frane principali, oltre a migliaia di micro-frane attive: 351 in provincia di Forlì-Cesena; 248 in provincia di Ravenna; 120 in provincia di Bologna; 14 in provincia di Reggio Emilia, 13 in quella di Rimini e 12 in quella di Modena. Sono 761 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 310 in modo parziale e 451 totalmente. Nel Bolognese le arterie interessate sono 206 (89 parzialmente e 117 totalmente); 332 nel Forlivese-Cesenate (109 parzialmente e 223 totalmente); 177 nel Ravennate (106 parzialmente e 71 totalmente); 46 nel Riminese (6 parzialmente e 40 totalmente).
Volontari
Sono 1.607 i volontari di Protezione Civile impegnati sul campo. Di questi 567 provengono dalle organizzazioni nazionali di volontariato, 248 dall’Emilia-Romagna e 792 dalle colonne mobili di altre Regioni. A questi vanno aggiunti i 71 volontari attivati nell’ambito del meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile) e operativi nel ravennate: 25 provenienti dalla Slovacchia, 32 dalla Slovenia e 14 dal Belgio. Considerando anche le 105 unità tra personale tecnico, amministrativo e di polizia locale provenienti dalle amministrazioni di Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Venezia e dislocate attraverso l’Associazione nazionale Comuni italiani a supporto dei comuni alluvionati, gli operatori sul campo arrivano a circa 1.800.
Numero Verde
5.098 le chiamate arrivate ad oggi al numero verde 800024662, messo a disposizione dalla Regione, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20. La maggior parte delle telefonate riguardano la richiesta di informazioni su come fornire aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione.