Alluvione Emilia Romagna, von der Leyen: “devastazione straziante; l’Ue è con l’Italia”

Punto stampa del Premier Giorgia Meloni e di Ursula von der Leyen dopo il sorvolo sulle zone alluvionate dell’Emilia Romagna: “faremo richiesta di attivazione del fondo di solidarietà”
MeteoWeb

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sono tornate all’aeroporto di Bologna in aereo, dopo aver sorvolato in elicottero le zone alluvionate dell’Emilia Romagna. “Straziante vedere la devastazione causata dalle alluvioni nella bellissima regione dell’Emilia Romagna. Sono venuta qui per dirvi che l’Europa è in lutto con voi. E che siamo al vostro fianco”, ha scritto in un tweet von der Leyen, dopo il sorvolo in elicottero.

L’Europa è con l’Italia”, ha ribadito von der Leyen nella conferenza stampa congiunta con Giorgia Meloni a Bologna. “È stato straziante vedere le inondazioni, l’acqua, la terra sommersa, coperta dall’acqua, ma anche il fango e le profonde cicatrici delle numerose frane. È stato molto utile vedere dall’alto l’ampiezza dei danni e della devastazione, ma anche i problemi molto diversi che ha causato”, ha aggiunto. “Sono qui per inviare un messaggio chiaro. L’Europa è con voi”.

È stato attivato il meccanismo Protezione Civile, alcuni stati membri hanno già offerto aiuto, sono arrivate pompe idrovore da Slovacchia e Belgio, molte persone sono venute qua per farle funzionare. È un ottimo esempio di solidarietà europea. E sono rimasta colpita dalle centinaia di volontari, quelli che chiamate gli angeli del fango. È stato molto bello da vedere”, ha aggiunto von der Leyen. “Può essere utilizzato – ha osservato in un altro passaggio – il fondo di coesione. Se guardiamo al piano Next Generation Ue ci sono 6 miliardi per la prevenzione, c’è un approccio strutturale e tutte queste e altre risorse a cui possiamo attingere”.

“Al momento – afferma von der Leyen – lavoriamo insieme solo sulla prima emergenza, ma naturalmente abbiamo parlato dell’aiuto da parte dell’Ue. Ho visto le terre devastate: per moltissimi agricoltori è un disastro. Quindi, verrà attivato il Fondo di Emergenza per l’Agricoltura, innanzitutto. Poi credo che sia appropriato usare il Fondo di Solidarietà: deve essere fatta una valutazione dei danni”. “Purtroppo questa regione – prosegue von der Leyen – ha una storia” di catasfrofi naturali, “perché dieci-undici anni c’è stato un terribile terremoto. Vorrei menzionare i fondi di Coesione, che possono essere usati. E guardando al futuro, per la prevenzione, grazie a Dio nel piano Next Generation Eu abbiamo 6 mld di euro per prevenire le alluvioni, i terremoti, rafforzare le infrastrutture. Questo è già nel piano: abbiamo un approccio per fasi e sono molto fiduciosa che lavoreremo bene insieme”. “E’ molto urgente attivare il Fondo di Solidarietà – dice ancora – ha una regola molto chiara: c’è un piccolo anticipo, che è standard per ogni disastro, ma poi ci deve essere una valutazione dei danni, in modo da avere un’idea più chiara su quella che potrebbe essere il nostro contributo europeo. Questo succederà nei prossimi tre mesi. Ho una lettera del presidente della Regione: lavoreremo a stretto contatto, ma il principale strumento per gli aiuti sarà certamente il Fondo di Soldiarietà“, conclude.

Meloni: “faremo richiesta di attivazione del fondo di solidarietà”

Un ringraziamento al Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha voluto venire in Emilia Romagna e in Italia per rendersi personalmente conto di che cosa questa regione sta affrontando e l’Italia sta affrontando”. Così il Premier Giorgia Meloni nel corso del punto stampa congiunto. “Con il Presidente von der Leyen, quando questo disastro è accaduto, ero al G7 in Giappone e da subito ha mostrato la sua attenzione e la solidarietà come hanno fatto gli altri leader”, ha aggiunto. “La presenza del Presidente Ursula von der Leyen è un segnale di disponibilità più che formale, concreto. Davvero voglio ringraziarla”.

“Quando sono venuta qui la scorsa domenica la cosa che mi ha colpito di più è stata la reazione della gente. Qui troverai un popolo molto orgoglioso che si è già rimboccato le maniche e già sta ricostruendo, un popolo che non si rassegna. Questo mette tutti noi nella responsabilità di fare di tutto per essere all’altezza“, ha detto Meloni a von der Leyen al termine della visita nelle zone colpite. Il Premier ha poi ringraziato il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, per il lavoro svolto nell’emergenza.

La solidarietà da parte dei Paesi europei per l’emergenza maltempo in Emilia Romagna “si è dimostrata col fatto che è stato attivato il meccanismo europeo di Protezione Civile”, ha continuato Meloni, spiegando che hanno “già offerto la disponibilità 9 Stati membri: ci sono già segnali molto concreti di solidarietà dal punto di vista europeo”. “Grazie ai capi di Stato che in questi giorni hanno scritto offrendo la loro solidarietà e disponibilità”.

Il sostegno della Commissione europea può essere molto importante in questa fase dell’alluvione in Emilia Romagna, ha detto ancora il Premier. “Nelle prossime settimane, dopo la stima complessiva dei danni faremo richiesta di attivazione del fondo di solidarietà previsto per i disastri e le calamità naturali, un fondo cui l’Italia ha già dovuto accedere altre volte. Ma penso sia stato importante che il Presidente von der Leyen vedesse coi suoi occhi l’estensione del problema e anche i problemi multiformi coi quali avremo a che fare perché avremo bisogno di un occhio di riguardo anche per i programmi di vario genere e agli altri fondi, penso al tema agricolo. Questa è una regione fortemente agricola e c’è bisogno di attenzione per le aziende che sono particolarmente in difficoltà”, ha continuato Meloni.

Quando arriverà il tempo della ricostruzione ci occuperemo del Commissario per la ricostruzione. Mi colpisce che vi interessiate del commissario mentre ancora si celebrano i funerali delle vittime: a me non interessa chi spenderà i soldi, mi interessa come trovare i soldi”, ha detto Meloni.

Sul piano dell’emergenza, penso che il governo abbia dato un segnale di impegno molto significativo: non so quante altre volte si siano trovate in 48-72 ore 2 miliardi e 200 milioni per fronteggiare l’emergenza. In quei 2,2 miliardi c’è anche lo stanziamento di 200 milioni di euro per il fondo per l’emergenza dedicato all’Emilia Romagna, che riteniamo debba servire proprio ad affrontare le situazioni più complesse. Noi ora abbiamo visto bene dall’elicottero quanto i territori siano diversi, dopodiché ci siamo soprattutto concentrati, oltre all’emergenza, alla messa in sicurezza del territorio produttivo, alla continuità didattica, alle aziende turistiche, all’agricoltura. Abbiamo dato un primo segnale molto importante, chiaramente non riteniamo sia sufficiente a risolvere il problema“, ha detto Meloni. “C’è una seconda fase – illustra ancora il Premier – che riguarda una definizione precisa dello stato delle cose, dei danni, che poi consentirà sempre con l’ausilio di tutti – e il rapporto con la Commissione è molto importante in questa fase – per tirare fuori le altre significative risorse per tornare alla normalità, e anche in questo caso faremo, come sin dall’inizio, la nostra parte”.

Bonaccini: “soddisfatto dalle rassicurazioni di von der Leyen”

Ringrazio il Presidente Meloni per la seconda visita in pochi giorni in Emilia Romagna, insieme stiamo lavorando molto bene. Sono molto soddisfatto delle rassicurazioni del Presidente von der Leyen sulla vicinanza alla nostra regione da parte dell’Europa e l’attivazione di risorse e del Fondo di solidarietà europeo: la sua presenza qui oggi è un altro segnale importante per l’Emilia Romagna, le comunità e le persone colpite da questa tremenda alluvione. Insieme, lo ribadisco, ci rialzeremo”. Lo afferma il Presidente dell’Emilia- Romagna, Stefano Bonaccini.

Von der Leyen a Cesena visita il fiume esondato

Dopo la fine del punto stampa, von der Leyen si è recata a Cesena per incontrare i volontari della Protezione Civile, le forze dell’ordine e tutte le persone che da una settimana lavorano per far fronte all’alluvione che ha colpito la Romagna. Accompagnata dal sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, dal Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, dal Ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, e dal Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, von der Leyen si è soffermata in zona san Rocco, vicino la riva del Savio, il fiume che è esondato allagando interi quartieri della città e frazioni limitrofe. Successivamente si recherà in piazza del Popolo per salutare i sindaci locali, le forze dell’ordine e i volontari.

È bellissimo vedere il coraggio delle persone qui. È stata così dura negli ultimi giorni. La solidarietà e lo stare insieme è una forza incredibile”, ha detto, salutando le centinaia di persone in piazza del Popolo. “Sono molto impressionata. Sono venuta qui per dire ‘Tin bota’, questo è per me molto importante”.

Condividi