Il passeggero sul volo Asiana Airlines Airbus A321 che ha aperto l’uscita di emergenza quando l’aereo si trovava a circa 213 metri di altezza ha spiegato di averlo fatto perché “avvertiva un senso di soffocamento e voleva sbarcare velocemente.” A causa dell’avvenimento, nove passeggeri sono stati trasportati in ospedale per difficoltà respiratorie.
Sono stati momenti di terrore quelli che hanno vissuto i passeggeri dell’Airbus A321 dell’Asiana Airlines dopo l’apertura intenzionale dello sportello d’emergenza quando l’aereo era ancora in volo. Lo riportano i media internazionali. Il velivolo si trovava a circa 213 metri dal suolo, quando mancavano 2-3 minuti all’atterraggio.
Il pilota è riuscito a compiere un atterraggio di emergenza all’aeroporto internazionale di Daegu, in Corea del Sud, senza che nessuno si facesse male in modo grave. Il passeggero che ha aperto lo sportello in quota è stato arrestato.
Il volo era partito da Jeju ed era diretto a Daegu con 194 persone a bordo e, prima dell’atterraggio, ha volato con la porta d’emergenza aperta. Nessuno dei passeggeri ha riportato ferite, ma nove persone sono state portate in ospedale dopo aver manifestato difficoltà respiratorie.