Beni culturali: hi-tech e innovazione alla convention ENEA

Grazie a un’applicazione appositamente sviluppata dal progetto VADUS, sarà possibile effettuare la visita virtuale alla Casa di Diana
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Dal 9 al 10 maggio ENEA organizza il workshop “Ricerca, sviluppo e applicazioni per i beni culturali”, nel corso del quale saranno presentati anche i risultati del progetto VADUS per la fruizione virtuale 3D di luoghi non accessibili e le soluzioni innovative di biorestauro con microrganismi, utilizzate recentemente su opere quali la “Madonna del Parto” del Sansovino. Interverranno, tra gli altri, Enrico Ferraris, curatore del Museo Egizio di Torino, e Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, insieme ad altri esperti, ricercatori e rappresentanti di musei, soprintendenze, istituzioni culturali e PMI.

Grazie a un’applicazione appositamente sviluppata dal progetto VADUS, sarà possibile effettuare la visita virtuale alla Casa di Diana (Ostia Antica). Inoltre, verranno illustrate soluzioni tecnologiche innovative, prototipi hitech e infrastrutture di eccellenza dell’ENEA per la protezione e valorizzazione del patrimonio culturale. Nello specifico, i ricercatori dell’Agenzia presenteranno l’offerta per la diagnostica, conservazione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, che si affianca a infrastrutture e competenze tecnico-scientifiche e allo sviluppo di tecnologie per la conservazione e la protezione delle opere, tra cui: soluzioni avanzate per la vulnerabilità del territorio e la protezione dagli eventi naturali, laser scanner e sensoristica per ‘indagare’ lo stato di salute delle opere d’arte, radiazioni ionizzanti in soccorso di beni culturali degradati, piattaforme antivibrazioni, moto magnificato e tecnologie robotiche. A disposizione di imprese e centri di ricerca, anche le tavole vibranti che simulano i terremoti per testare tecnologie innovative per la protezione sismica e altre soluzioni a supporto delle attività di restauro, tutela e conservazione di beni culturali, archivistici e librari.

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