Campi Flegrei, bollettino settimanale di sorveglianza vulcanica: i DATI su terremoti, deformazioni e geochimica

I dettagli del bollettino settimanale di sorveglianza vulcanica dei Campi Flegrei dal 24 al 30 aprile 2023
MeteoWeb

Sul sito dell’INGV Osservatorio Vesuviano è stato pubblicato il bollettino settimanale di sorveglianza vulcanica dei Campi Flegrei (24 – 30 aprile 2023). La sintesi dello stato di attività evidenzia che:

  • SISMOLOGIA: Nella settimana dal 24 al 30 aprile 2023, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 25 terremoti con magnitudo Md≥0.0 (Mdmax=2.3±0.3)
  • DEFORMAZIONI: Dagli inizi di gennaio 2023 è ripreso il trend in sollevamento il cui andamento medio è ritornato ai valori registrati nel precedente mese di novembre 2022 (15±3 mm/mese). Il sollevamento registrato alla stazione GPS di RITE è di circa 102 cm a partire da gennaio 2011.
  • GEOCHIMICA: Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nel periodo di riferimento. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli ha mostrato un valore medio di ~96°C, temperatura di condensazione del fluido fumarolico.

Scenari attesi

“Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine”, si legge nel bollettino, in cui viene evidenziato che “eventuali variazioni dei parametri monitorati possono comportare una diversa evoluzione degli scenari di pericolosità sopra descritti”.

Sismologia

Nella settimana dal 24 al 30 aprile 2023, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 25 terremoti con magnitudo Md≥0.0 (Mdmax=2.3±0.3). Dalle 02:37 UTC del 26/04/2023 è stato registrato uno sciame sismico costituito da 7 terremoti con -0.3≤Md≤2.3 (±0.3), avvenuti nell’area di Agnano-Pisciarelli.

terremoti campi flegrei 24-30 aprile 2023
Ipocentri dei terremoti con magnitudo Md≥0.0 localizzati ai Campi Flegrei nell’ultima settimana

Di seguito si riportano i parametri ipocentrali degli eventi con Md≥1.0 localizzati nell’ultima settimana:

Deformazioni del suolo

Nel mese di novembre 2022, in concomitanza con una maggior attività sismica nell’area, si è registrato un aumento della velocità di deformazione, riporta il bollettino. Il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 15±3 mm/mese, seguito da una riduzione nel mese di dicembre 2022 e da un nuovo trend in sollevamento dagli inizi di gennaio 2023, il cui andamento medio è ritornato ai valori registrati nel precedente mese di novembre 2022 (15±3 mm/mese). Il sollevamento registrato alla stazione GNSS di RITE è di circa 102 cm a partire da gennaio 2011, di cui circa 18 cm da gennaio 2022.

Geochimica

I valori del flusso di CO2 dal suolo registrati in continuo dalla stazione FLXOV8, nell’area di Pisciarelli (versante esterno nord-orientale della Solfatara), evidenziano il perdurare dei trend pluriennali già identificati in precedenza. I flussi di CO2 dal suolo misurati nell’ultima settimana non hanno mostrato variazioni significative rispetto ai periodi precedenti.

Nell’ultima settimana, la temperatura misurata in una emissione fumarolica nell’area di Pisciarelli che dista circa 5 metri in linea d’aria dalla fumarola principale ha mostrato un valore medio di ~96°C, temperatura di condensazione del fluido fumarolico.

Condividi