Maltempo: il Cdm estende lo stato di emergenza in Emilia Romagna, domani giornata di lutto nazionale

Il Consiglio dei ministri ha deliberato: l'estensione degli effetti dello stato di emergenza, in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023
MeteoWeb

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato: l’estensione degli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, al territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli’-Cesena e Rimini in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023.

Per far fronte alle esigenze piu’ immediate sono stati stanziati 20 milioni di euro; l’ulteriore stanziamento di 1.135.000 euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia (Na), a partire dal giorno 26 novembre 2022; l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza, adottata con delibera del 16 settembre 2022, al territorio dei comuni di Camerino, Montecassiano e Treia (Macerata), colpito dagli eccezionali eventi metereologici verificatisi a partire dal giorno 15 settembre 2022.

Arriva una semplificazione della “disciplina in materia di realizzazione di nuova capacità di rigassificazione nazionale e si qualificano come opere di pubblica utilità, indifferibili e urgenti, quelle a ciò finalizzate mediante unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione”. La misura è prevista all’interno del decreto legge sull’emergenza per le alluvioni in Emilia Romagna, come riferisce il comunicato di Palazzo Chigi.

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