Ore di maltempo, timori e disagi anche a Fano, in provincia di Pesaro Urbino, a causa di diffusi allagamenti e danni: esondato il Rio Crinaccio, disagi in varie strade e sottopassi, chiusura della strada di Caminate dopo il sottopasso dell’A-14, la statale di Pontesasso impraticabile e una frana ha isolato la frazione di Roncosambaccio. I tecnici del Comune sono stati operativi sul territorio per ripristinare varie situazioni e vari interventi di vigili del fuoco e Protezione civile. Ora il sottopasso del Lido è tornato percorribile, come quelli del Vallato e di Via IV novembre; si sta ripristinando quello di Fosso Sejore che dà accesso alla spiaggia.
Sulla zona di Metaurillia e Pontesasso il livello dell’acqua si è abbassato grazie all’impegno della Protezione civile che sta svuotando cantine e garage con l’ausilio di pompe; in frazione Carrara si sta intervenendo per risolvere le criticità. Via Dante Alighieri è tornata praticabile nonostante la caduta di alberi; a Roncosambaccio è in corso un’importante azione di ripristino dell’asse viario bloccato da alberi e frane diffuse. Anche in altre zone periferiche si sono verificate caduta di alberi, allagamenti di fossi, accumuli di tronchi e ramaglie lungo le strade secondarie. E’ stato chiuso, in via precauzionale, il ponticello pedonale tra Arzilla e Lido per smottamenti di terra. In zona Gimarra è tracimato un fosso che sta tornando gradualmente alla normalità, mentre a Centinarola la strada della Selva è al centro di un’azione di pulizia e rimozione degli smottamenti di terreno.
Maltempo: costante monitoraggio dei fiumi nel Fabrianese
Piogge abbondanti anche sul Fabrianese, ma per ora situazione sotto controllo. Tutti i 5 Comuni del comprensorio – Fabriano, Genga, Sassoferrato, Cerreto D’Esi e Serra San Quirico, già colpiti dall’alluvione di settembre 2022 – hanno aperto il Coc (Centro Operativo Comunale) per un costante monitoraggio dei corsi d’acqua e di eventuali emergenze, considerando il fatto che l’allerta arancione è stato prorogato per tutta la giornata di domani. “A Fabriano non sono state segnalate particolari criticità, raccomandiamo comunque la massima prudenza”, dicono i volontari della Protezione civile. A titolo precauzionale, il sindaco di Genga, Marco Filipponi, aveva chiuso le scuole e interdetto il transito veicolare e pedonale lungo la strada comunale della Gola di Frasassi dall’ansa di rotazione navetta fino alla località Pianello (zona chiusa da sbarre stradali fisse). Probabile che la misura della chiusura della strada possa essere prorogata per la giornata di domani. Costantemente monitorata la portata d’acqua dei fiumi Esino e Sentino e, più in generale, tutti i corsi d’acqua ingrossati dalle abbondanti piogge. Circolazione nella norma nel tratto fabrianese della SS76 e per i treni. A Cerreto D’Esi si segnalano dei piccoli allagamenti circoscritti alla zona Quadrelle.
Maltempo: a Tolentino smottamenti e acqua nelle strade
A Tolentino (Macerata) gli operatori dell’Ufficio Tecnico, gli agenti della Polizia Locale e i volontari del gruppo comunale della Protezione civile, in mattinata, a causa delle forti precipitazioni, sono intervenuti “per qualche smottamento o accumulo di acqua piovana derivante dai flussi non regimentati nei campi nelle strade e in diverse zone di campagna”. Lo fa sapere il Comune. Nelle prime ore del pomeriggio “si è progressivamente allegata con pericolo anche per il transito delle autovetture la strada in località Piane di Chienti che è stata chiusa, ad eccezione dei residenti, dall’incrocio nelle vicinanze del Cosmari fino al sovrappasso della Superstrada”. “Disagi sono stati segnalati sulla superstrada e nella zona adiacente all’uscita di Sforzacosta – Macerata, in località Abbadia di Fiastra, a causa di alcuni allagamenti“.
Intanto la Protezione civile Marche ha “diramato una nuova allerta meteo idraulica e idrogeologica per l’intera giornata di domani 17 maggio, che riguarda Tolentino, di grado giallo”. Il Comune “consiglia di porre la massima attenzione nel transitare sulle strade con i mezzi dove potrebbero crearsi pozze di acqua che potrebbero produrre situazioni di pericolo”.
Maltempo: ad Ancona aperto il Coc
Aperto alla mezzanotte scorsa, in preallarme, il Coc, il centro operativo comunale di Ancona che sta monitorando l’evoluzione del maltempo nel territorio. La centrale operativa della polizia locale, attiva 24 ore su 24, non ha ricevuto segnalazioni nottetempo. Interventi invece nella mattinata di oggi quando alla Baraccola si è verificato un allagamento alla rotatoria di fronte all’Uci cinemas. Qui è intervenuta Anconambiente che ha aperto le caditoie risolvendo la situazione. Analogo intervento anche in via Conca e in via Flaminia e in via Caduti del Lavoro dove è stato riaperto il sottopasso. La protezione civile e la polizia locale con le sue pattuglie stanno attualmente monitorando il territorio. L’allerta meteo proseguirà fino a domani. Resta attivo il centro operativo comunale nella sede della polizia locale alle Palombare.
Danni a Jesi: domani scuole chiuse
Scuole di ogni ordine e grado chiuse domani a Jesi (Ancona) dove sono attesi 40mm di pioggia, poco meno di quelli caduti questa mattina. Una chiusura a puro titolo precauzionale per verificare se gli edifici scolastici abbiano subito criticità legate all’intenso temporale di oggi e per evitare di aumentare il traffico su strade già provate da accumuli d’acqua e rispetto alle quali un ulteriore peggioramento della situazione renderebbe problematica la circolazione. È questa la principale novità emersa dal tavolo di coordinamento convocato dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo nel primo pomeriggio per fare il punto della situazione insieme alla polizia locale, ai tecnici comunali, di JesiServizi e ai rappresentanti delle forze dell’ordine. Il quadro che emerge è di sostanziale tenuta, con occasionali allagamenti di scantinati in un paio di abitazioni in via Mazzangrugno ed una in via Zara, modesti smottamenti di terreno nelle strade rurali (via Mazzangrugno in particolare), la necessità di chiudere via del Burrone e via Montesecco in prossimità dell’attraversamento dei rispettivi torrenti. Anche il fiume Esino resta sotto la soglia di allarme. L’unica novità di rilievo è l’innalzamento del torrente Folla, che ha provocato allagamenti al campo di rugby e, soprattutto, in prossimità dello svincolo Jesi Centro. Per questo l’Amministrazione comunale, d’intesa con l’Istituto Comprensivo, ha sgomberare precauzionalmente la scuola primaria Gemma Perchi e la scuola dell’infanzia Casali Santa, che distano qualche centinaio di metri, con i 120 bambini complessivi accompagnati dagli scuolabus al palasport Ezio Triccoli. Tutti aperti i sottopassi, restano evidenti parti di strada allagate, ma senza particolari problemi per la circolazione. Il sindaco ha riferito al prefetto di Ancona il quadro della situazione, in una interlocuzione che proseguirà tenuto conto del quadro complessivo ed in sinergia con il Centro per il Coordinamento della Sicurezza.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: