Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per 8 e 9 maggio, evidenziando tempo variabile e instabile, da Nord a Sud.
Le previsioni meteo fino alla mezzanotte di oggi, 8 maggio 2023
Al Nord, molto nuvoloso o coperto con piogge sparse e locali temporali inizialmente su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia poi, tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, anche verranno coinvolte anche Liguria ed Emilia-Romagna centro-occidentale. Le precipitazioni risulteranno intense, al mattino, per Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige. Dal tardo pomeriggio/sera si assisterà invece a un miglioramento con prime schiarite su Piemonte, Ovest Lombardia ed Emilia-Romagna.
Al Centro e Sardegna, molte nubi sull’isola con piogge e locali temporali che tenderanno ad esaurirsi in serata. Sulle regioni peninsulari estesi annuvolamenti medio-alti che si faranno più consistenti nel primo pomeriggio e saranno associati a rovesci e temporali sparsi su Lazio, Toscana e restanti aree appenniniche; da non escludere la possibilità che qualche isolato fenomeno possa manifestarsi anche sulle altre zone. In serata le precipitazioni insisteranno ancora su basso Lazio e Abruzzo mentre altrove ci sarà un complessivo miglioramento con ampi rasserenamenti per la Toscana.
Al Sud e Sicilia, nuvolosità medio-alta in progressivo aumento, anche di consistenza, con piogge che, al mattino, interesseranno la Sicilia e successivamente le altre regioni, eccezion fatta per il Salento. Qualche temporale potrà verificarsi sull’isola e il settore tirrenico peninsulare.
Temperature massime in generale, sensibile calo.
Venti deboli variabili con rinforzi da Est o Nord-Est su Sardegna e litorali nord adriatici, da Sud per Sicilia e Salento.
Per quanto riguarda i mari, saranno mossi Mare e Canale di Sardegna, Tirreno sud-occidentale e Stretto di Sicilia, tutti in graduale intensificazione. Poco mossi gli altri mari con moto ondoso in aumento relativamente a medio-basso tirreno, alto Adriatico e Ionio meridionale.
Il bollettino per domani 9 maggio 2023
Al Nord, molte nubi compatte su gran parte del settore, con qualche debole rovescio a ridosso dei rilievi in attesa di un deciso peggioramento ad iniziare dalle regioni occidentali, dove piogge e rovesci tenderanno via via a divenire sempre più diffusi e in successiva estensione dalla serata anche a Lombardia, Emilia e Trentino Alto Adige.
Al Centro e Sardegna, nuvolosità in rapida intensificazione nelle zone interne, comprese quelle dell’isola, con deboli e locali fenomeni anche in forma di rovescio in attenuazione serale; cielo irregolarmente nuvoloso lungo le aree costiere, in un contesto dominato da alternanza tra schiarite ed annuvolamenti, ma con nubi in aumento dalla serata su Sardegna, Toscana, Marche ed Umbria.
Al Sud e Sicilia, molte nubi ovunque, con precipitazioni sparse, più diffuse su Sicilia e Calabria, dove localmente potranno assumere anche carattere temporalesco; fenomeni comunque destinati ad esaurirsi nelle ore serali lasciando spazio ad ad ampie schiarite su buona parte della Puglia, sulle aree ioniche di Basilicata e Calabria, nonché sulla Sicilia centro meridionale.
Temperature minime in calo su Trentino-Alto Adige, Emilia Romagna, Appennino toscano, Marche settentrionali, Sardegna, Abruzzo, Calabria e Sicilia; stazionarie su Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Umbria; senza variazioni di rilievo o in tenue rialzo sul resto del Paese; massime in aumento su rilievi altoatesini, Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio, appennino abruzzese e molisano, coste ed entroterra della Campania nonché sulla Sicilia centromeridionale; in calo sui rilievi di Piemonte e Lombardia, Puglia centromeridionale e Basilicata ionica; senza variazioni di rilievo sul restante territorio.
Venti deboli dai quadranti settentrionali al Sud e sulle due isole maggiori, con decisi rinforzi sulla Sicilia meridionale; deboli orientali sulla Pianura Padana, variabili sul resto d’Italia.
Per quanto riguarda i mari, saranno da mossi a molto mossi Canale di Sardegna, Stretto di Sicilia e basso Ionio; mossi gli altri mari attorno alla Sardegna e l’Alto Adriatico al mattino; poco mossi i restanti bacini, con moto ondoso in parziale aumento da fine giornata sul Mar Ligure.