Arizona, California e Nevada, tre dei sette Stati del bacino del Colorado hanno proposto un piano per ridurre in maniera significativa nei prossimi tre anni l’uso delle acque del fiume, colpito da anni da una grave siccità. Il piano prevede la conservazione di ulteriori 3,7 miliardi di metri cubi di acqua, di cui almeno la metà entro il 2024. In cambio della riduzione nell’uso dell’acqua del fiume, le città, i distretti e le riserve dei nativi americani serviti dal corso d’acqua nei tre Stati riceveranno fondi federali, che però non sono ancora stati quantificati.
Il progetto, spiega Enel North America, include il potenziale per una seconda fase che consentirebbe alla fabbrica di raggiungere i 6 Gw di produzione annua, creando ulteriori 900 nuovi posti di lavoro diretti. La fabbrica sarà tra le prime negli Stati Uniti a produrre celle solari, l’elemento costitutivo fondamentale dei moduli fotovoltaici, e incorporerà una tecnologia per pannelli bifacciali a eterogiunzione (Hjt) ad alte prestazioni.
Enel è presente in Oklahoma da oltre un decennio, durante i quali ha investito 3 miliardi di dollari per espandere la propria presenza nello stato, che ora comprende 13 parchi eolici e un ufficio regionale a Oklahoma City per supportare la sua crescente forza lavoro. Questo impianto sarà il secondo più grande di Enel dopo quello in Sicilia. 3Sun a Catania è già leader di mercato nella produzione di celle ad alta efficienza. Il nuovo modulo solare Hjt dell’azienda sarà prodotto a partire dal settembre 2023.
“Siamo orgogliosi di aiutare a inaugurare una nuova era dell’energia prodotta in America e di farlo con uno stato che è già leader nel settore energetico – commenta Giovanni Bertolino, responsabile di 3Sun Usa – La scelta dell’Oklahoma è una testimonianza della forza del sito di Tulsa Port of Inola, dell’impegno dello stato per lo sviluppo della forza lavoro e di un clima attraente per gli investimenti” che porteranno “l’Oklahoma all’avanguardia nella produzione di energie rinnovabili”.
Il Governatore dell’Oklahoma Kevin Stitt ricorda che “quando sono entrato in carica, ho promesso di portare l’Oklahoma nel mondo e il mondo in Oklahoma; e lo storico annuncio di oggi è una testimonianza di quella missione, del nostro ambiente favorevole alle imprese e soprattutto dell’approccio energetico. L’espansione di Enel è una grande vittoria per l’Oklahoma e sono entusiasta del loro impegno nell’economia e nella forza lavoro del nostro stato, che avrà un’eredità duratura e continuerà a influenzare gli abitanti dell’Oklahoma per generazioni”.
