Uno dei prodotti più acquistati dagli americani e considerato anche tra i migliori dal punto di vista dei benefici per la salute si è rivelato invece con livelli preoccupanti di tossicità. Si tratta del cavolo nero, in inglese ‘kale’. Un’analisi della Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha infatti rilevato che sette campioni su otto di cavolo nero acquistati nei supermercati americani contengono alti livelli di Pfa, ossia sostanze perfluoroalchiliche.
I Pfa costituiscono un tipo di materia plastica dotata di caratteristiche speciali, perché resistente a quasi tutti i prodotti chimici e alle alte temperature. Il loro utilizzo è diffuso in moltissimi settori industriali, tra cui nella produzione di carta, cartone e plastica per uso alimentare. I livelli più alti di Pfa sono stati riscontrati nel cavolo nero organico.