Caos per i traghetti in questa domenica sera di inizio giugno a Villa San Giovanni, località del Reggino da dove partono i collegamenti per la Sicilia. Si registrano oltre tre ore di coda per potersi imbarcare e la fila delle auto arriva fino in autostrada, creando enormi disagi alla circolazione. Attivata la fase uno: Anas e Polizia sono sul posto per la gestione del traffico. La località di Villa San Giovanni, dunque, si trova per l’ennesima volta sommersa dal caos e dallo smog prodotto dalle innumerevoli auto in attesa, per non parlare dell’inquinamento prodotto dai traghetti stessi.
Eppure c’è chi ancora sostiene che il ponte sia inutile, addirittura dannoso per l’ambiente (!), quando invece sarebbe essenziale per abbattere l’inquinamento prodotto dalle navi che attraversano lo stretto tutti i giorni. Ed è per questo che è considerata l’opera più ecologica della storia. Invece siamo ancora qui, a parlare di smog, traffico e disagi enormi per raggiungere la Sicilia ma anche per chi deve semplicemente spostarsi a Villa San Giovanni o utilizzare l’autostrada. Per non parlare dell’enorme perdita di tempo per attraversare lo Stretto, con oltre 3 ore di coda.