Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per 4 e 5 giugno, evidenziando uno scenario atmosferico ancora molto instabile, con alto rischio di temporali a tratti intensi che potranno interessare gran parte del Paese.
Le previsioni meteo fino alla mezzanotte di oggi, 4 giugno 2023
Al Nord, moderato maltempo su Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, aree alpine venete e friulane, anche con precipitazioni temporalesche intense; seguirà una rapida estensione di copertura e fenomeni al resto del Nord con piogge e temporali sparsi, più frequenti inizialmente a ridosso dei rilievi montuosi, anche intensi dalla serata sulla bassa Lombardia in estensione a Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Parziale attenuazione dei fenomeni da fine giornata tra Liguria e basso Piemonte.
Al Centro e Sardegna, sulla Sardegna molte nubi con frequenti rovesci e temporali, in generale riduzione serale. Sulle regioni peninsulari la nuvolosità aumenterà velocemente a partire dal versante tirrenico e sarà accompagnata da piogge e locali temporali dal primo pomeriggio, in particolare sulle aree interne e appenniniche in estensione tra il tardo pomeriggio e la serata anche alle coste adriatiche.
Al Sud e Sicilia, nuvolosità variabile con cielo sereno o al più velato al mattino e dalla sera, e con addensamenti maggiori con lievi rovesci e qualche isolato temporale, attesi durante le ore centrali su aree interne e appenniniche. Solo sulla Sicilia la copertura si intensificherà in maniera più significativa nella serata con piogge diffuse.
Temperature minime in lieve rialzo sui rilievi alpini altoatesini e veneti, nonché sulla Sicilia centrosettentrionale; in calo sulle restanti zone alpine e sulla dorsale appenninica; senza variazioni di rilievo sul resto del Paese; massime in aumento su pianura veneta, Emilia-Romagna centrorientale, entroterra laziale e campano, rilievi abruzzesi e molisani, Basilicata e Calabria tirreniche, e Sicilia; in diminuzione al Nord-Ovest, Emilia, Sardegna, Toscana e Marche; pressoché stazionarie sul restante territorio.
Venti deboli di direzione variabile con prevalenza del regime di brezza lungo le coste nelle più calde; tendenti a disporsi dai quadranti orientali sulla Sicilia meridionale da fine giornata. Forti colpi di vento nelle aree temporalesche.
Per quanto riguarda i mari, saranno da poco mossi a mossi Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia, quest’ultimo tendente a molto mosso dalla sera sulla porzione più meridionale; poco mossi o quasi calmi tutti gli altri bacini.
Il bollettino per domani 5 giugno 2023
Al Nord, moderato maltempo con rovesci e temporali sparsi, localmente più intensi nella prima parte della giornata sulle aree pianeggianti di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna; dalla sera, attenuazione delle precipitazioni, salvo persistenze su coste ed immediato entroterra delle regioni adriatiche, mentre prime aperture sono attese sulle pianure piemontesi e lombarde, nonché sul ponente ligure e zone pianeggianti emiliane.
Al Centro e Sardegna, piogge e temporali sparsi, sempre più frequenti dalle ore pomeridiane; dalla serata atteso un generale miglioramento con esaurimento dei fenomeni ed ampi rasserenamenti sull’isola.
Al Sud e Sicilia, copertura estesa su tutte le regioni con piogge sparse e locali rovesci, in riduzione da fine giornata con prime aperture su Campania, Puglia settentrionale e Basilicata tirrenica.
Temperature minime in rialzo su Romagna, Marche, Sud Umbria, Lazio centromeridionale, Abruzzo ed al meridione, Sicilia compresa; stazionarie o in lieve diminuzione sulla Sardegna; senza variazioni di rilievo sul resto d’Italia; massime in tenue aumento al Nord-Ovest, pianura emiliano-romagnola, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e su gran parte delle regioni centromeridionali peninsulari; stazionarie sul rimanente territorio.
Venti deboli orientali sulla Sicilia con locali rinforzi sulla porzione meridionale dell’isola; deboli meridionali al Sud e Lazio e variabili sul resto del Paese con decisi rinforzi nelle aree temporalesche.
Per quanto riguarda i mari, sarà da mosso a molto mosso lo Stretto di Sicilia; da mossi a poco mossi Canale di Sardegna e basso Ionio; – quasi calmi o poco mossi gli altri bacini, salvo intensificazione del moto ondoso al largo del medio Adriatico.