Centinaia di morti e feriti in uno scontro tra treni avvenuto in India. Oltre 100 soccorritori sono stati inviati sul luogo dell’incidente. L’ultimo bollettino delle autorità parla di almeno 120 morti e di 850 feriti. Si teme che almeno 200 passeggeri siano ancora intrappolati sotto i vagoni. “Le cause dell’incidente sono in fase di accertamento“, ha detto Amitabh Sharma, portavoce delle Ferrovie indiane. Secondo una prima ricostruzione, alcune carrozze del Coromandel Express, che andava da Howrah a Chennai, sono deragliate finendo su un altro binario. Il treno merci Yashwantpur-Howrah Superfast, proveniente dall’altro lato, ha tamponato i vagoni e, secondo NDTV, ci sarebbe un terzo treno coinvolto, ma la notizia non è stata ancora confermata.
Il Primo Ministro indiano Narendra Modi ha twittato per esprimere la sua vicinanza alle famiglie, dicendosi “addolorato per l’incidente ferroviario”. “In questo momento di dolore, i miei pensieri sono con le famiglie in lutto. Che i feriti possano riprendersi presto. Ho parlato con il ministro delle Ferrovie AshwiniVaishnaw e ho fatto il punto della situazione. Sono in corso operazioni di soccorso sul luogo dell’incidente e viene fornita tutta l’assistenza possibile alle persone colpite“, ha scritto Modi.
Nonostante gli sforzi del governo per migliorare la sicurezza ferroviaria, ogni anno si verificano diverse centinaia di incidenti sulle ferrovie indiane, la più grande rete ferroviaria al mondo sotto un’unica gestione. Nell’agosto 1995, due treni si sono scontrati vicino a Nuova Delhi, uccidendo 358 persone nel peggior incidente ferroviario nella storia dell’India. La maggior parte degli incidenti ferroviari è attribuita a errori umani o apparecchiature di segnalazione obsolete. Più di 12 milioni di persone viaggiano ogni giorno su 14.000 treni attraverso l’India.