Sull’isola di Stromboli si potranno installare i sistemi di monitoraggio dei fenomeni vulcanologici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il via libera è arrivato grazie ad un decreto dell’assessore regionale della Sicilia al Territorio e ambiente, Elena Pagana, che modifica l’articolo 11 del regolamento della riserva naturale orientata dell’isola eoliana. Ora l’INGV “potrà svolgere in maniera completa le proprie attività di controllo e di comunicazione delle attività del vulcano a salvaguardia della popolazione e dei turisti,” ha spiegato l’assessore. “Il regolamento della riserva non prevedeva l’installazione di questi presidi tecnologici, perché questi sistemi non esistevano quando, nel 1997, fu istituita l’area protetta. La modifica apre adesso a questa opportunità, ovviamente nel pieno rispetto dell’ecosistema e delle regole di protezione dell’ambiente naturale“.
Il decreto è arrivato in tempi rapidi dopo una serie di interlocuzioni dell’assessore con INGV, dipartimento della Protezione civile ed ente gestore della riserva e successivo parere favorevole del Crppn, Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale, organo consultivo per le questioni riguardanti il patrimonio naturalistico della Sicilia.