Oggi 3 italiani vanno nello Spazio con Virgin Galactic: come vedere la storica missione suborbitale italiana

Oggi il primo volo commerciale di Virgin Galactic e primo volo suborbitale di un equipaggio italiano ed europeo
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Virgin Galactic è pronta per il primo cruciale volo completamente commerciale del suo velivolo SpaceShipTwo. La missione “Galactic 01” partirà oggi dallo Spaceport America nel New Mexico oggi, trasportando 4 passeggeri (tra cui 3 italiani) e 13 esperimenti che raccoglieranno dati medici e sulle radiazioni cosmiche e studieranno la dinamica dei fluidi. Il decollo è previsto dopo le 17 ora italiana (live streaming a seguire).

Durante il volo di circa 90 minuti, 2 piloti porteranno la nave madre VMS Eve a un’altitudine di 15mila metri, poi il veicolo SpaceShipTwo VSS Unity si separerà e accenderà i suoi motori per la scalata fino allo Spazio suborbitale. A bordo di Unity ci sarà un’altra coppia di piloti, Nicola Pecile e Mike Masucci, insieme a Walter Villadei e Angelo Landolfi dell’Aeronautica Militare Italiana e Pantaleone Carlucci del Consiglio Nazionale delle Ricerche che condurranno e supervisioneranno gli esperimenti. Un 4° passeggero, l’istruttore di Virgin Galactic Colin Bennett, volerà con il trio per supportare gli altri membri dell’equipaggio.

virgin galactic 01 virtute-1

Il colonnello Villadei sarà il comandante della missione “Virtute 1“. Si occuperà degli esperimenti a gestione passiva e indosserà una tuta ultratecnologica per misurare i dati biometrici e le risposte fisiologiche. Sarà responsabile dell’esecuzione della ricerca e questo volo spaziale rientra nel suo addestramento da astronauta in vista di una futura missione spaziale orbitale sulla ISS. Il tenente colonnello Angelo Landolfi, laureato in Medicina e Chirurgia, Medicina Subacquea e Iperbarica e Medicina Legale, si è poi specializzato in Salute Pubblica e Medicina Preventiva e in Studi Strategici Militari Internazionali. Fra i suoi compiti ci sarà quello di misurare le performance cognitive in microgravità e studiare il modo in cui alcune sostanze liquide e solide si mescolano in microgravità. Pantaleone Carlucci, ingegnere tecnico e pilota, ha lavorato per anni al Consiglio Nazionale delle Ricerche nei settori dell’ingegneria di strumentazione scientifica su piattaforme aeree. A bordo avrà il compito di condurre test che prevedono l’uso di sensori multipli che esaminano la frequenza cardiaca, le funzioni cerebrali e altri parametri vitali durante il volo spaziale e in un ambiente di microgravità.

Questa missione – ha commentato Villadei – è il primo volo suborbitale italiano ed europeo. Una missione innovativa e pionieristica, ideata e progettata insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche e Virgin Galactic con l’obiettivo di testare la versatilità del volo spaziale suborbitale ai fini della ricerca scientifica e tecnologica. Stiamo conducendo esperimenti in diverse discipline all’interno di un’unica missione e stiamo utilizzando l’intero profilo di volo per raccogliere dati dal valore inestimabile. Il volo spaziale suborbitale rivoluzionerà il trasporto aeronautico e offrirà l’accesso allo spazio a una comunità molto più ampia“.

Virgin Galactic ha firmato un contratto con l’Aeronautica Militare Italiana per la missione nell’ottobre 2019, con l’intenzione di decollare alla fine del 2020 o all’inizio del 2021. Dopo il volo inaugurale a cui ha partecipato anche il fondatore Richard Branson, Virgin Galactic ha pianificato di condurre il volo nell’autunno del 2021 prima iniziando un periodo di manutenzione sia per SpaceShipTwo che per il suo aereo madre, VMS Eve. Tuttavia, la compagnia ha rinviato il volo nell’ottobre 2021, scegliendo di eseguire prima la manutenzione.

Virgin ha ripreso i voli del suo veicolo SpaceShipTwo, VMS Unity, all’inizio di quest’anno. Ciò ha incluso un volo di prova suborbitale del 25 maggio, la prima volta in cui Unity è andato nello Spazio dal volo di Branson. Quel volo ha trasportato dipendenti di Virgin Galactic come payload specialist.

Un momento importante per Virgin Galactic

La missione è anche un momento importante per i piani di Virgin Galactic per i voli futuri. “Le missioni di ricerca di Virgin Galactic inaugureranno una nuova era di accesso ripetibile e affidabile allo Spazio per il governo e le istituzioni di ricerca per gli anni a venire,ha dichiarato il CEO di Virgin Galactic Michael Colglazier.

virgin galactic
Credit Virgin Galactic

La missione mira anche a dimostrare le capacità di ricerca sulla microgravità di SpaceShipTwo, un’altra fonte di potenziali entrate insieme ai servizi di volo spaziale turistico privato. “Questo volo metterà in mostra il nostro caratteristico sistema di volo spaziale, che consente ai ricercatori di volare con i loro esperimenti, e la nostra capacità di offrire un accesso regolare allo Spazio per la comunità scientifica e tecnologica,” ha affermato Sirisha Bandla, vicepresidente degli affari governativi e delle operazioni di ricerca presso Virgin Galactic.

La missione Virtute-1

La missione, chiamata Galactic 01, è frutto di uno sforzo di ricerca congiunto dell’Aeronautica Militare italiana e del Consiglio Nazionale delle Ricerche chiamato “Virtute-1”.

Il volo di 90 minuti vedrà la cabina di VSS Unity “trasformarsi in un laboratorio scientifico suborbitale per fornire l’ambiente per i payload montati su rack e per consentire all’equipaggio di interagire con i payload indossabili,” ha spiegato Virgin Galactic. Sono previsti 13 esperimenti (un mix di autonomi e gestiti dall’equipaggio) che studieranno la dinamica dei fluidi e materiali sostenibili per applicazioni mediche.

Un tipico profilo di volo vede Eve lasciare la pista con Unity sotto le ali. A 15mila metri, Eve rilascia Unity che poi vola in autonomia. Unity successivamente accende il suo motore a razzo per volare nello Spazio suborbitale. I 4 membri dell’equipaggio a bordo di Unity avranno quindi alcuni minuti di assenza di gravità durante i quali vedranno la curvatura della Terra contro l’oscurità dello Spazio prima di tornare sulla Terra.

I 13 esperimenti

Ecco in dettaglio quali sono gli esperimenti che verranno eseguiti su VSS Unity:

  • Doosy-CNR-VG e Liulin-CNR-VG: i payload Doosy e Liulin misureranno la radiazione cosmica nella mesosfera (50-100 km), dove in precedenza sono stati raccolti dati limitati. Questa missione raccoglierà dati da 2 diversi tipi di dispositivi, dosimetri passivi e un radiometro spettrometrico.
  • droP Impact iN micro-Gravity (PING): questo payload autonomo montato su rack espellerà goccioline da ugelli su diversi materiali con superfici microstrutturate, per comprendere come le entrano in contatto e si attaccano a diversi materiali in condizioni di microgravità.
  • Italian Combustion Experiment – ​​Suborbital Flight (ICE – SF): questo esperimento studia le caratteristiche di combustione di biocarburanti liquidi rinnovabili e il comportamento di fluidi complessi ad alta temperatura.
  • TetRafluoroethAne sPonge (TRAP): questo evaporatore altamente innovativo trasformerà il liquido in una fase gassosa, in modo simile a come avviene il trasferimento di fluido in un condizionatore d’aria, ma in un ambiente di microgravità. Questa nuova tecnologia potrebbe essere applicata nei sistemi di propulsione a gas freddo per microsatelliti.
  • Cabin Air Quality (CAQ): questo payload autonomo utilizzerà un piccolo monitor di nanoparticelle per misurare la qualità dell’aria interna dei voli suborbitali da applicare alle future missioni di lunga durata. Nello specifico, il payload valuterà le fonti e i livelli di eventuali particelle ultrafini presenti.
  • SHApe Recovery of Composite Structures (SUNRISE-VG01-SHARCS): questo payload consiste nel dispiegamento di un piccolo braccio composito costituito da un composito polimerico a memoria di forma (SMPC). L’esperimento, che può essere eseguito solo in condizioni di microgravità, osserverà quanto velocemente il braccio riacquisterà la sua forma originale una volta riscaldato.
  • TESting in Space (SUNRISE-VG02-TESIS): questo esperimento studia l’effetto della microgravità sulla miscelazione di liquidi con diverse miscele. Di particolare interesse è la produzione di schiume da materiali con densità molto diverse, poiché queste schiume sono molto difficili da produrre sulla Terra.
  • Esperimenti dell’area scientifico-sanitaria: questi esperimenti di biologia in orbita hanno lo scopo di migliorare le prestazioni e l’efficienza fisica dei futuri astronauti per le missioni spaziali, inclusa la cinetosi spaziale. Questo payload autonomo è montato su rack e collegato agli accelerometri sotto i sedili, studiando le vibrazioni nei veicoli spaziali e il loro legame con la cinetosi nelle persone che volano nello Spazio suborbitale.
  • Smart Flight Suit 1 (SFS1): è un dimostratore tecnologico di una nuova classe di tute di volo per attività spaziali. La tuta di volo è composta da un equipaggiamento innovativo progettato con criteri ergonomici per offrire comfort con tessuti traspiranti e di classe ignifuga in grado di sopportare oltre 6 G di accelerazione e comprende una t-shirt con dispositivo integrato per raccogliere dati biomedici dal ricercatore durante ogni fase di volo.
  • Monitoraggio Holter dell’ECG: un monitor Holter di elettrocardiogramma (ECG) registrerà 12 segnali durante il volo spaziale suborbitale, valutando le risposte cardiache all’accelerazione. I dati saranno utilizzati per valutare lo sforzo cardiovascolare esercitato durante il volo spaziale.
  • Comfort del passeggero: per studiare le condizioni cognitive durante il volo spaziale, uno dei membri dell’equipaggio italiano eseguirà esercizi di memoria di lavoro durante il volo con dispositivi che misurano la risposta del corpo. Il ricercatore utilizzerà un tablet per eseguire test sul carico di lavoro mentale e l’attenzione sostenuta, un elettroencefalogramma (EEG) per misurare l’attività cerebrale e un sensore sulla mano per misurare la risposta galvanica della pelle.
  • Attività a terra pre e post volo: queste attività sono suddivise in tre parti principali, valutando il legame tra stress ossidativo, ritmi circadiani e neuroplasticità durante l’esposizione a un ambiente di microgravità, i potenziali effetti del volo suborbitale sull’organismo umano e l’impatto sul tessuto endoteliale funzione come risultato del volo suborbitale.

Come e quando vedere il volo

Il livestream del volo verrà trasmesso da Virgin Galactic, a partire dalle 17 ora italiana. La missione partirà dallo Spaceport America del New Mexico, dove Virgin Galactic ospita un hub commerciale.

Dalla messa a terra alla prossima missione

Unity ha una capacità massima di 6 passeggeri. Ha già volato 5 volte nello Spazio suborbitale, l’ultima volta il 25 maggio. Prima di quel viaggio, aveva volato l’ultima volta nel luglio 2021 prima che Virgin Galactic mettesse a terra Unity and Eve per lavori di manutenzione e aggiornamento allo scopo di consentire ai veicoli di volare più spesso per il servizio commerciale.

Se Galactic 01 dovesse andare secondo i piani, Unity ed Eve voleranno di nuovo in tempi relativamente brevi: il secondo volo, chiamato Galactic 02, è “pianificato per l’inizio di agosto, con voli commerciali mensili successivi,” ha dichiarato Virgin Galactic.

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