Accordi Artemis: l’Argentina è diventato il 28° firmatario

Giovedì 27 luglio l'Argentina ha firmato gli accordi Artemis come 28° firmatario, impegnandosi a rispettare principi importanti come la trasparenza, l’assistenza di emergenza e il rilascio di dati scientifici nelle sue attività spaziali
MeteoWeb

Giovedì 27 luglio, l’Argentina ha firmato l’accordo Artemis, che concerne una serie di principi con i quali la NASA cerca di stabilire una base per la cooperazione internazionale nell’esplorazione pacifica e nell’uso civile della Luna, di Marte, delle comete e degli asteroidi. E’ stato il ministro della Scienza argentino Daniel Filmus a sottoscrivere gli accordi Artemis in una cerimonia alla Casa Rosada alla presenza del presidente Alberto Fernández, dell’amministratore della NASA Bill Nelson, dell’ambasciatore statunitense Marc R. Stanley e del ministro degli Esteri Santiago Cafiero. L’Argentina è così diventata la ventottesima nazione a firmare gli Accordi e il quinto paese dell’America Latina, dopo Brasile, Colombia, Ecuador e Messico.

Firmando l’Accordo Artemis, l’Argentina ha dimostrato il suo impegno a rispettare principi importanti come la trasparenza, l’assistenza di emergenza e il rilascio di dati scientifici nelle sue attività spaziali. L’amministratore Bill Nelson ha dichiarato: “Gli Stati Uniti e l’Argentina celebrano quest’anno due secoli di relazioni diplomatiche e sappiamo che la nostra partnership nel prossimo secolo sarà approfondita dalle scoperte che faremo insieme nello spazio. Insieme ai nostri colleghi firmatari degli Accordi Artemis, gli Stati Uniti e l’Argentina stanno definendo uno standard per l’esplorazione e l’uso dello spazio nel XXI secolo. Esplorando insieme, esploreremo in modo pacifico, sicuro e trasparente”.

Condividi